IL CASO DELL’IMPIEGATA DIFFAMATA SU FACEBOOK

“Prestazioni sessuali in cambio di carriera al Comune di Rieti”. I protagonisti del caso di presunta diffamazione su Facebook sono un profilo con iniziali P.C. e un’impiegata di ruolo del Comune di Rieti. La notizia la riporta il Messaggero di Rieti (leggi). La vicenda è finita in Procura e il giudice per le indagini preliminari Andrea Fanelli ha respinto la richiesta di archiviazione del fascicolo contro ignoti, aperto in seguito alla denuncia presentata dall’avvocato Fabrizio Di Paolo. Al lavoro la Polizia postale per risalire al responsabile (o alla responsabile) dei messaggi diffamanti postati su Facebook nei confronti della lavoratrice. Foto: RietiLife ©