È stata presentata questa mattina dal sindaco Simone Petrangeli e dall’assessore alla Cultura, Annamaria Massimi, l’8^ edizione del Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia. Diverse le novità per l’edizione che partirà il 19 febbraio nella consueta cornice dell’Auditorium Varrone.
Il Premio Letterario si rinnova, innanzitutto, nella formula e nella composizione delle giurie. Anche per questa ottava edizione il vincitore sarà scelto tra i cinque scrittori finalisti selezionati da una giuria di qualità, che ha avuto il compito di individuare le tendenze letterarie e linguistiche più valide, per passare poi il testimone al gusto dei lettori della giuria popolare che sceglieranno il vincitore. Alla giuria popolare, che da sempre è l’elemento caratterizzante del concorso ed espressione della città, potranno iscriversi i reatini di tutte le età.
Il Premio, anche su impulso di quanto è emerso nel corso degli Stati generali della Cultura, si apre ancora di più all’esterno e a molteplici realtà del territorio, come le biblioteche, legandosi, in particolare, con la Fiera dell’editoria indipendente promossa da Liberi sulla Carta che si tiene tutti gli anni, a settembre, a Farfa.
“Una importante partnership – dichiara l’assessore Annamaria Massimi – che allarga gli orizzonti dell’iniziativa promossa dal Comune di Rieti e che si concretizzerà, a settembre, con la partecipazione del prossimo vincitore del Premio Strega alla serata finale del Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia”.
Un’altra importante novità, oltre il coinvolgimento delle scuole secondarie della città, è la collaborazione nata con le classi della Casa circondariale di Rieti che consentirà ai detenuti di partecipare alla selezione del vincitore del Premio.
“Nel solco della tradizione – dichiara il sindaco Simone Petrangeli -, e grazie all’impegno dell’assessorato alla Cultura e della Biblioteca Paroniana, abbiamo inserito molti elementi di novità e di innovazione che qualificano e impreziosiscono un appuntamento culturale per i reatini che, di anno in anno, sta diventando anche un veicolo di promozione del territorio al di fuori dei nostri confini. Abbiamo coinvolto le biblioteche, le scuole e da quest’anno anche la Casa Circondariale, perché crediamo che sia un obbligo delle istituzioni creare momenti di accrescimento culturale anche per la popolazione carceraria. Questa edizione del Premio Letterario costerà un terzo rispetto alle precedenti, a dimostrazione che si può fare cultura anche risparmiando e potenziando l’offerta”.
I moduli di iscrizione alla giuria popolare sono già a disposizione presso la Biblioteca Paroniana. A ogni giurato sarà consegnata una tessera che consentirà di acquistare nelle tre librerie reatine i 5 libri finalisti con il 12% di sconto sul prezzo di copertina.
Il Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia è promosso dal Comune di Rieti e dalla Biblioteca Comunale Paroniana con il contributo della Fondazione Varrone.
I finalisti dell’edizione 2016
La tentazione di essere felici (Longanesi) di Lorenzo Marone
I miei genitori non hanno figli (Einaudi) di Marco Marsullo
Il saltozoppo (Feltrinelli) di Gioacchino Criaco
L’estate del cane bambino (66th And 2nd) di Marco Pistacchio e Laura Toffanello
Le serenate del Ciclone (Neri Pozza) di Romana Petri
Le date degli incontri all’Auditorium Varrone
19 febbraio ore 17 – Lorenzo Marone
25 marzo ore 17 – Gioacchino Criaco
22 aprile ore 17 – Romana Petri
20 maggio ore 17 – Marco Marsullo
10 giugno ore 17 – Marco Pistacchio e Laura Toffanello
Foto (archivio) RietiLife ®