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(di Matteo Carrozzoni) È stata una band completamente reatina ad accompagnare la rockstar americana Will Hunt nel concerto di chiusura del suo tour italiano da solista tenutosi lo scorso 12 dicembre a Roma.
Il famoso batterista, che ha collaborato con artisti del calibro degli Evanescence, dei Black Label Society di Zakk Wylde, Vasco Rossi e Motley Crue ha scelto la capitale per chiudere il suo primo tour italiano da solista, e per accompagnarlo ha selezionato proprio la band dei CRT, composta dai musicisti reatini Alessio D’Elia (Voce, Chitarra e Armonica), Gianluca Broggi (Chitarra solista), Francesco Targusi (Basso, Contrabbasso) e Danilo Simeoni (Batteria).
I CRT, formatisi nell’ estate 2014 in occasione di un evento Rock umbro, nascono come band-omaggio ai grandi della storia del Rock ed in circa un anno e mezzo di attività possono già vantare collaborazioni illustri, come l’apertura dello Show della Stef Burns League (progetto solista del celebre chitarrista di Vasco Rossi, Huey Lewis & The News, Alice Cooper ed altri) presso l’Afterlife di Perugia nel novembre 2014, – definito dal chitarrista stesso il miglior concerto di quel tour. Nell’ aprile 2015 i CRT hanno portato Rieti il musicista Giuseppe Scarpato, uno degli orgogli della chitarra elettrica ed acustica italiana (chitarrista con Edoardo Bennato, Notte delle Chitarre ed Hillside Power Trio), accompagnandolo sul palco per una serata di quasi tre ore mentre, nell’estate del medesimo anno, la band ha fatto da supporter a Stef Burns insieme a Stu Hamm (bassista di Steve Vai, Joe Satriani, Frank Gambale ed altri) sul gigantesco palco del Ficulle Rock Festival, ottenendo un grande riscontro da parte di un pubblico esigente e competente in tema di rock.
Alla luce del successo dell’ultimo importante evento, la chiusura del tour italiano di Will Hunt presso la Locanda Blues di Roma, la band sta programmando per il nuovo anno una serie di date in alcuni dei più rappresentativi live club italiani, durante le quali proporranno anche del materiale inedito. Foto: CARROZZONI ©
