Nella Asl di Rieti, come in tutta la regione Lazio, ha preso avvio la campagna di vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2015/2016.
“Tale strategia, di comprovata sicurezza ed efficacia, è il miglior modo per prevenire una malattia percepita spesso di lieve entità, ma che invece può risultare pericolosa negli anziani e nei soggetti affetti da malattie croniche (diabete, patologie cardiache, polmonari, epatiche, renali, etc.)” scrive la Asl.
Come negli anni precedenti, la campagna antinfluenzale stagionale si protrarrà fino al 31dicembre 2015 in tutto il territorio provinciale con la preziosa e indispensabile collaborazione dei medici e dei pediatri di famiglia, gli unici in grado di raggiungere in maniera capillare tutti i soggetti che necessitano della vaccinazione.
“Il vaccino – spiega la dottoressaq Giuseppina Bartolomei, coordinatore per campagna antinfluenzale della Asl di Rieti – non contiene virus interi e attivi, ma frammenti dei ceppi influenzali A e B e, sulla base di consolidate evidenze scientifiche, rappresenta un’arma strategica nel limitare i danni dell’influenza. Per la corrente stagione è, inoltre, prevista la circolazione di due nuove varianti del virus, rendendo suscettibili anche chi lo scorso anno si è vaccinato o ha avuto la malattia. È perciò di fondamentale importanza che i soggetti anziani, e tutti coloro che sono a rischio elevato di complicanze, ricorrano con fiducia alla vaccinazione, superando pregiudizi e suggestioni fondate su falsi miti”.
La vaccinazione è fortemente raccomandata anche per chi svolge un lavoro di pubblica utilità come le forze dell’ordine e gli operatori sanitari. Analogamente, è opportuna la vaccinazione nei conviventi familiari di pazienti affetti da malattie croniche. “L’inizio dell’epidemia di influenza – prosegue Bartolomei– è previsto per la fine di dicembre: è importante perciò vaccinarsi tempestivamente, nella consapevolezza che il vaccino protegge a partire da due settimane dalla somministrazione e per circa sei mesi.
Una importante novità, prevista per quest’anno, è l’avvio concomitante dell’offerta vaccinale gratuita nei confronti dello pneumococco, responsabile di polmoniti e broncopolmoniti, di sepsi e meningiti, più frequenti nei soggetti che hanno superato i 65 anni di età ed in particolare nei soggetti diabetici .
La Asl di Rieti ha inoltre avviato una modalità di sensibilizzazione dei soggetti diabetici attraverso l’invio di un messaggio telefonico con invito a vaccinarsi gratuitamente, nei confronti del pneumococco, presso il proprio medico di famiglia. Foto (archivio) RietiLife ©