(di Roberto Pentuzzi) Si sapeva che il calendario di inizio stagione avrebbe riservato per Rieti una partenza difficile, adesso però la Npc ha la possibilità di riscattarsi con due partite interne al PalaSojourner. Sicuramente uno dei protagonisti della trasferta in terra pontina, dove è sopraggiunta la seconda sconfitta del campionato, è stato Dalton Pepper. Uno dei lati positivi per il coach Luciano Nunzi è stata la conferma di aver almeno un americano (per il momento uno) fortissimo, che più crederà nelle proprie possibilità più sarà difficile da marcare per gli avversari.
La prova di Pepper a Latina è stata davvero super, almeno in attacco, con ben 29 punti realizzati. “Sono d’accordo e consapevole di aver fatto una buona prova – afferma il giocatore statunitense – però una sconfitta rimane sempre una sconfitta, tengo molto al gioco di squadra e credo che per vincere ci vuole un contributo da parte di tutto il team, non può essere un giocatore da solo a portare a casa la vittoria. Da parte mia ci sarà sempre il massimo dell’impegno e mi è chiaro di essere uno dei giocatori di riferimento di questa squadra, ora vogliamo tutti la prima vittoria e speriamo che arrivi già domenica”.
Luciano Nunzi e i suoi assistenti stanno già lavorando sul miglioramento di errori e cali di concentrazione nei momenti topici della partita. Un aspetto importante che i ragazzi amarantocelesti dovranno capire è che devono partire subito forte nell’approccio alla gara, al primo fischio arbitrale serve il massimo della carica altrimenti si troveranno di nuovo a rincorrere come nelle prime 2 partite.
Altro argomento caldo è l’eventuale mercato di riparazione. “A mio avviso – dichiara il vice allenatore Paolo Matteucci – dobbiamo aspettare che la squadra si assesti un po’ ed attendere che alcuni giocatori diano ancora il meglio di sé, credo molto in alcune risorse interne, poi semmai vedremo se è dove intervenire”. Senza dubbio tante certezze in più arriveranno in eventuali successi con Casalpusterlengo e Virtus Roma.
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