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A partire dalle ore 20 di venerdì 11 settembre verrà inaugurata la seconda edizione del Memorial dedicato a Sergio Flamini intitolato “Rieti mea e dintorni”. L’iniziativa si svolgerà a Piazza Bachelet e il ricavato verrà devoluto in beneficenza alla sezione Aism di Rieti. A partire dalle 21 inizio serata presentata da Maria Luisa Lafiandra con ospiti di cinema e teatro, tra cui Paolo Fosso (rappresentante della Rieti film commission) e Massimo Wertmuller, omaggio a “Rieti mea e Sergio Flamini” in vernacolo di Marco Lafiandra. A seguire serenate in vernacolo e premiazione dei vincitori. Non mancherà certamente un angolo gastronomico.
A ricordare Sergio, anche il giornalista Fidel Mbanca Bauna. “Una data, un indirizzo, un orario, una città e un evento: venerdì, 11 settembre 2015, piazza Bachelet, Rieti, ore 21.00, secondo concorso di fotografia e di cortometraggio. Si avvicina la celebrazione del “Memorial Sergio Flamini – “Rieti mea… e dintorni”, per ricordare, commemorare ed onorare l’operatore della comunicazione televisiva e documentaristica specializzata nelle realtà socio-culturali reatine e del vasto territorio sabino. Degno e fiero figlio di queste natie terre, Sergio è venuto a mancare inopinatamente in data 18 agosto 2013 all’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti. Riposa nel locale cimitero. Ha lasciato in un dolore inconsolabile la vedova, signora Anna e le figlie Valentina e Stefania, maritate, oltre ai rispettivi consorti e prole delle sue adorate donne. Il memorial Sergio Flamini è un’iniziativa, applaudita dai reatini e dai sabini, con cui Anna, Valentina e Stefania, intendono tenere per sempre accanto a sè un marito, un padre di famiglia, un amico e un lavoratore già collaboratore rai – radiotelevisione italiana presso la tgr Lazio, il cui impegno ha contribuito a divulgare, nella regione Lazio, in Italia e nel mondo, tramite l’informazione televisiva, i vari aspetti della realtà reatina e sabina. Infine una testimonianza che proietta sullo sterminato contributo dell’operatore culturale dell’informazione televisiva Sergio Flamini: Sergio era un ineguagliabile compagno di lavoro, capace di ricoprire contemporaneamente il ruolo contrattuale di collaboratore, sempre disponibile consulente e consigliere, infaticabile lavoratore, generoso ed altruista fratello, per me. Ma non solo l’unico ad aver usufruito e, forse involontariamente approfittato della sua umanità, che si traduceva nel collocare in cima alle sue preoccupazioni e premure me e molti altri altri che forse potrebbero anche incolpevolmente non ricordarselo (!) prima della sua adorabile famiglia. Riposa in pace, fratello, vicino al nostro padre celeste! Alla prossima edizione del memorial Sergio Flamini”. ? Foto (archivio) RietiLife ©
