Grande attesa per l’arrivo del nuovo Vescovo in città. Monsignor Pompili verrà ordinato dal Cardinal Bagnasco in città, domani pomeriggio. Fervono i preparativi, con tanti volontari del mondo cattolico reatino che si stanno spendendo affinché sia una giornata memorabile per la città. L’arrivo di Don Domenico è previsto per le 15.30: tutto il programma sul sito della Diocesi.
Dalla ciociaria, arriveranno tanti fedeli: “Sabato 5- riporta Ciociarianotizie.it – dopo il saluto del sindaco sotto il Municipio, Mons. Pompili raggiungerà il Duomo per dare inizio alla liturgia di ordinazione, alla presenza dei numerosi fedeli provenienti dalla diocesi di Anagni/Alatri; insieme a loro Mons. Lorenzo Loppa ed una ventina di altri vescovi, tra i quali il card. Betoni, mons. Meini, mons. Crociata, mons. Molinari, mons. Mandara (Sabina) e mons. Piemontese (Terni) e di uno stuolo di sacerdoti della Valle Santa che del Poverello di Assisi conserva l’intenso spirito di donazione di sé nell’amore universale per il Creatore. Mons. Domenico Pompili, originario di Acuto, ordinato sacerdote da Mons. Luigi Belloli nel 1988 nella Diocesi di Anagni/Alatri, ha iniziato il suo servizio pastorale presso la comunità parrocchiale di Vallepietra, dove si trova il celeberrimo Santuario della Santissima Trinità. Contemporaneamente don Pompili ha svolto un prezioso lavoro di segreteria presso la curia vescovile di Anagni con il vescovo di allora Mons. Luigi Belloli. Dopo Vallepietra, don Pompili è stato apprezzato parroco di Alatri nella Concattedrale di San Paolo e anche qui ha lasciato un profondo segno per le molteplici attività pastorali portate avanti insieme ai fedeli ed ai giovani. All’età di 45 anni, nel Febbraio 2009, oltre ad essere direttore dell’ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, don Domenico venne nominato sottosegretario della Cei (Conferenza episcopale italiana) e finalmente Vescovo della Diocesi di Rieti. Un riconoscimento che fa onore alla chiesa di Anagni/Alatri, ennesimo tributo alle eccellenze della terra ciociara”. Foto (archivio) RietiLife ©