Nella serata di ieri, presso la Sala “F. Palieri” della Questura di Rieti, si è tenuto in incontro tra la Polizia di Stato e rappresentanti delle locali rivendite di generi di monopolio al fine di illustrare e dare attuazione all’intesa sottoscritta con la Prefettura di Rieti a seguito del Protocollo Quadro, stipulato tra il Ministero dell’Interno e la Federazione Italiana Tabaccai, per contrastare i reati predatori ed i fenomeni estorsivi di cui tali esercenti sono spesso vittime.
Nel corso dell’incontro, al quale erano presenti esponenti della Questura di Rieti, il Presidente della Sezione FIT di Rieti Orlando Torda ed il Presidente della Sezione FIT di Roma Albino Bernocchi, nonché numerosi tabaccai della provincia reatina, si è discusso di sicurezza e di prevenzione, illustrando le azioni ed i comportamenti più idonei a prevenire eventuali episodi criminosi in danno delle tabaccherie.
Sono stati, infatti, illustrati i nuovi strumenti a disposizione delle Forze di Polizia per il miglioramento delle attività di prevenzione e repressione dei fenomeni legati alla criminalità, in particolare, rapine, furti, estorsione, truffe in danno dei rivenditori di generi di monopolio, attraverso l’interscambio di informazioni, lo studio di progetti condivisi sul tema della sicurezza, l’utilizzo di sistemi di pagamento elettronici, come mezzo alternativo all’uso del denaro contante, ma soprattutto attraverso l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza e di sicurezza antirapina collegati direttamente alla Sala Operativa della Questura di Rieti.
“Tali sistemi – dicono dalla Questura – infatti, oltre a fornire un valido aiuto in tema di prevenzione, potranno consentire agli investigatori di intervenire con maggiore tempestività e precisione in caso di illegalità ed assicurare alla giustizia pericolosi sodalizi criminali dediti alla commissione di tali reati. Il Questore di Rieti, Dr. Gualtiero D’Andrea, nell’apprezzare positivamente gli sforzi fatti dalle Associazioni di categoria per collaborare con la Polizia di Stato, auspica che molti esercenti aderiscano all’iniziativa che potrà garantire alti livelli di sicurezza in tutta la provincia reatina”. Foto (archivio) RietiLife ©