“IL SETTORE GIOVANILE DELLA NPC È CRESCIUTO” / PARLA GIANLUCA DE AMBROSI

Si è da poco conclusa una intensa annata sportiva e anche il settore giovanile Npc Willie Basket Rieti ha vissuto momenti esaltanti e costruttivi. Se nel lavoro della prima squadra non si conosce un momento di sosta, altrettanto accade nel settore giovanile dove i responsabili sono all’opera nell’analisi delle situazioni positive e quelle migliorabili in vista della prossima stagione.

Questo il punto del Responsabile del settore giovanile, Gianluca De Ambrosi, ex giocatore ed oggi Allenatore Nazionale e Istruttore.

 

Come è andata in generale la stagione sportiva giovanile?

Siamo soddisfatti dei progressi che hanno fatto tutti i ragazzi. Quest’anno siamo cresciuti soprattutto nella organizzazione societaria, in maniera tale da garantire l’opportunità ai nostri giovani di crescere al massimo delle loro possibilità dal punto di vista tecnico.
Quali erano gli obiettivi del settore giovanile per questa stagione?

La priorità era quella di migliorare la struttura, per consegnare ai nostri atleti il contesto di una società organizzata. Siamo molto contenti perché abbiamo raggiunto tutti gli obbiettivo che ci eravamo prefissati.A livello di staff tecnico, abbiamo tutti allenatori qualificati. Inoltre, abbiamo aggiunto due figure fondamentali per il settore giovanile: il professore Roberto Carapacchi,responsabile della parte fisica anche della prima squadra, che è stato affiancato da Simone Passacantando per il settore giovanile; e  Roberto Ciccotti, responsabile fisioterapista della prima squadra e del settore giovanile, assistito da quattro laureandi  in fisioterapia, i quali si sono occupati della salute di tutti i nostri ragazzi.

A livello di logistica, la società ha fatto un ulteriore investimento, comprando tre pulmini per gli spostamenti della prima squadra e del settore giovanile.
Anche nel marketing vi siete dati da fare…

L’unificazione del materiale sportivo, della prima squadra e del settore giovanile, con cui siamo riusciti ad avvicinare l’immagine dei giovani alla prima squadra e la creazione del merchandising NPC e NPC Willie, hanno contribuito a far crescere l’identificazione e il sentimento di appartenenza alla società e siamo stati contenti di vedere sempre di più felpe e magliette del nostro merchandising giovanile al palazzo alla domenica a tifare per i compagni più grandi.

Va in questa direzione anche il lancio della App NPC, con tutti i risultati e tutte le informazioni in tempo reale anche dei gruppi giovanili, App sviluppata dai fratelli Vaccaro, informatici ed appassionati di basket, tanto che Fabio è anche istruttore del settore giovanile.

 

Tutto questo a livello di struttura e per quanto riguarda l’aspetto puramente sportivo?

Partendo dai più piccoli, abbiamo un gruppo di Minibasket a Contigliano che ci sta dando grandi soddisfazioni, l’istruttore Sandro Brandi sta facendo un buonissimo lavoro, mettendo grande passione e competenza. I bambini hanno iniziato a fare le prime partitelle con i pari età di altre società, partecipando con grande entusiasmo.

L’U13, allenata da Sergio Vio e Paolo De Santis (in gestione Willie) ha fatto un ottimo campionato, incontrando le migliori società del Lazio.

L’U14 Elite, allenata da Paolo Matteucci e Fabio Vaccaro, ha ben figurato in un campionato dove i ragazzi si sono potuti confrontare con le squadre più forti della regione.

L’U15 femminile, guidata da Paolo Matteucci e Fabio Vaccaro merita un discorso a parte. Si tratta di un gruppo misto in cui la maggior parte delle ragazze gioca sotto età per questo campionato. È un gruppo molto unito, in cui tutte le atlete si divertono e nutrono una grande passione per la pallacanestro.La società vuole cercare di creare anche una sezione femminile, che parta anche dalle più piccole per aumentare con gli anni i gruppi femminili. Non sarà semplice, ma l’entusiasmo di queste ragazze ci da la spinta per proseguire il percorso intrapreso l’anno scorso.

L’U15 Elite allenata da Alessandro Rossi e Gianluca De Ambrosi hanno disputato un’ottima prima fase, togliendosi la soddisfazione di giocare la seconda parte del campionato con le squadre migliori della Elite laziale.

L’U17 Elite allenata da Gianluca De Ambrosi e Sandro Brandi, ha vinto il proprio girone, per incontrare nella seconda fase le squadre che hanno partecipato al campionato di eccellenza.

L’U17 Regionale allenata da Franco Cerafogli e Vittorio Vaccaro (gestione Willie), è composta da tutti ragazzi del 1999, quindi sotto età di un anno ed ha fatto un buonissimo girone di ritorno, segno che il gruppo sta crescendo molto.

Infine, l’U19 guidata da Gianluca De Ambrosi e Sandro Brandi ha sfiorato l’accesso all’interzona nazionale, disputando un buonissimo campionato.

In tutti i gruppi i ragazzi hanno fatto miglioramenti individuali e di squadra notevoli e questo ci dice che stiamo percorrendo la giusta strada.

 

Avete avuto riscontri positivi anche da fuori Rieti?

Assolutamente si, come società, siamo molto orgogliosi che la Federazione ci abbia concesso di organizzare un concentramento interzonale U19 Elite a Rieti, nella quale abbiamo ospitato Firenze, Sassari, San Lazzaro Bologna e Castellammare.

Credo che sia da molti anni che a Rieti non venga fatta un evento importante a livello di settore giovanile e questa assegnazione ci inorgoglisce molto.

A livello di risultati sportivi, abbiamo due ragazzi che fanno parte in pianta stabile dell’ATG LAZIO della selezione dei 1998 oltre ad Eugenia Marcelli, quest’anno in prestito all’Atena che partecipa al progetto Azzurrine.

Siamo stati invitati al torneo internazionale di  Vienne (Lione) dove con una selezione composta di ragazzi del 97/98 (U18) ci siamo confrontati con realtà molto importanti nel panorama Europeo (Fortitudo Bo, Marsiglia, Lione, Praga, oltre ad una spagnola e ad una lituana).

Abbiamo vinto l’Adriatica Cup con la selezione U17 e siamo saliti sul podio anche con l’U15 femminile, arrivata terza.

Abbiamo vinto il torneo di Riccione con l’U17 e siamo arrivati secondi con l’U15.

Soprattutto, ci sono arrivati diversi riconoscimenti dagli addetti ai lavori da altre parti d’Italia, sia per l’organizzazione che per il comportamento corretto di atleti e staff, e questo ci fa molto piacere.
C’è ancora molto da fare ma siamo soddisfatti di quello che stiamo facendo.

 

La Npc Willie Basket lavora anche in collaborazione  con altre società?

Con la Willie, di Gianluca Tilli e Franco Cerafogli, abbiamo un unione ben consolidata tanto da gestire due nostri gruppi: l’U13 e l’U17 regionale.

Abbiamo una collaborazione molto ben avviata anche con Casperia e Poggio Mirteto,  dove facciamo degli incontri durante la stagione ed alcuni dei loro ragazzi si allenano con i nostri gruppi.

Abbiamo intrapreso quest’anno una collaborazione con Nuovo Basket L’Aquila di Roberto e Paolo Nardecchia, dove abbiamo dato in prestito dei ragazzi per la serie C abruzzese.

In questo modo i nostri atleti che vanno all’università a L’Aquila possono coniugare lo studio con il basket.
Cosa ci possiamo aspettare per la prossima stagione?

Partire da dove abbiamo finito quest’anno, consolidarci e migliorarci, mantenendo sempre la nostra filosofia che è quella di non fare mai il passo più lungo della gamba.

Purtroppo ogni anno dobbiamo fare i conti con un budget molto limitato e per poter proseguire al meglio stiamo cercando degli sponsor che vogliano brandizzare ogni singola squadra: un piccolo impegno economico per una buona visibilità sui campi e sul web e per legare il proprio marchio ad una impresa sportiva giovanile che ha grande valore sociale.

 

Chi è stato vicino al settore giovanile questa stagione ha avuto l’impressione di accostarsi ad una grande famiglia.

È verissimo, e questo è dovuto alla qualità dei rapporti umani, fattore che sopra ogni cosa privilegiamo, ed al contributo di istruttori e dirigenti che partecipando con grande impegno e tanta passione rendono ogni esperienza altamente qualitativa da un punto di vista sia sportivo che umano. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente Cristiano Cordoni e il presidente Giuseppe Cattani per la fiducia che anno dopo anno mi rinnovano, tutti gli allenatori che con competenza stanno facendo un grande lavoro, tutti i dirigenti responsabili che con la loro grande disponibilità fanno si che tutto vada liscio, tutti i genitori per la disponibilità e per la fiducia che ci concedono anno dopo anno e tutti i ragazzi che ci seguono con grande entusiasmo.

Abbiamo ancora tanto da fare, quindi come si dice in gergo, rimaniamo sul pezzo e proseguiamo nel nostro cammino di crescita, quest’anno se servisse, abbiamo una motivazione in più: siamo il settore giovanile di una società di Serie A2! Foto (archivio) RietiLife ©

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