Rieti Life L'informazione della tua città
Riceviamo e pubblichiamo una lettera al direttore di RietiLife, a firma di un lettore, Roberto Grillotti. Dopo le parole del nostro lettore, che ringraziamo, anche la risposta del direttore di RietiLife.
“Caro Direttore. Lei giustamente ha fatto un mega servizio fotografico e di cronaca sulla promozione e il ritorno in A2 della Prometeo Basket di Rieti dopo sei anni. Giusto, bellissimo, emozionante, anche io mi accodo a questa euforia che ha coinvolto tutta la città e faccio i mei più sinceri auguri a tutta la squadra e alla dirigenza. Quello che mi ha più colpito oggi però è stato l’apertura della sua home page (le 18 copertine) tutte dedicate al basket. E di questo ne sono molto amareggiato. Sicuramente Lei ama molto questo sport, e fa bene. Ma volevo ricordarle dei problemi che affliggono il nostro paese e la nostra città, tante famiglie non sanno come arrivare a fine mese… Comunque la mia idea di “sfida” è questa, in un prossimo futuro immediato, Lei dovrebbe avere il coraggio di dedicare tutte le copertine della sua home page al lavoro. Perchè non pubblica 18 foto delle aziende che in questi ultimi quarant’anni hanno chiuso o stanno per chiudere a Rieti? Che hanno fatto la storia di questa città? Tanto per dire, gliene ricordo qualcuna, Lo Zuccherificio, la Montecatini, la Snia Viscosa , le Ceramiche Reatine, la Bosi , Torda, la Telettra- Alcatel-Ritel, la texas Intruments-Eems-Solsonica, ecc.. Abbia il coraggio di porre all’attenzione della nostra classe politica locale anche queste 18 copertine, per ricordare a questi signori, che lo sport è si importante perché ci insegna i valori fondamentali della vita, ma altrettanto lo è la dignità del lavoro. Il lavoro ha una dimensione «sociale» per la sua intima relazione sia con la famiglia, sia anche col bene comune. Per ricordare a lor Signori che questa città sta morendo. Credo di aver reso l’idea, e mi auguro che Lei Abbia il coraggio di esporre a suo modo, un bel servizio fotografico su questo tema. Grazie per attenzione. Grillotti Roberto”.
La risposta del direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti.
“Caro Roberto, di cognome come me ma non siamo parenti, ti ringrazio per questa lettera. Significa che tu, come altri lettori, segui il nostro giornale e ci tieni a ciò che trattiamo. Permettimi di dissentire però con le tue parole. RietiLife tratta il lavoro quotidianamente. Pubblica lettere di lavoratori in difficoltà (Ritel, precari asl ecc..) e segnala, nel suo piccolo, problemi e denunce di ogni tipo, stando vicino a chi li affronta tutti i giorni.
Le mie passioni sportive inoltre (amo sì il basket , non come il calcio al dire il vero) c’entrano molto poco con ciò che viene pubblicato su RietiLife. Ma quanto fatto da Cattani, al quale faccio pubblicamente i miei complimenti, e dalla Npc ieri le meritava eccome le 18 slide della nostra home: oltre la fede sportiva, oltre le amicizie, oltre ogni altra cosa. Era ed è cronaca, economia, politica, spettacolo. Una notizia omni comprensiva. È lavoro anche quello, e a suo modo può generare (e già lo fa) indotto per la città. Ad maiora.” Foto (archivio) RietiLife ©
