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Sì, di sfida trattasi a questo punto! È il sesto colpo in poche settimane (i precedenti: leggi1–leggi2–leggi3–leggi4–leggi5 – guarda video 1–2) quello che stanotte è andato in scena a Campoloniano (leggi la notizia): altra tabaccheria colpita dalla Banda delle slot. Quasi duemila euro portati via dai “soliti(?!) malviventi, sempre in tre, forse con la collaborazione di un palo, sempre con lo sfondamento delle vetrine con i tombini “opportunamente” divelti e usati come arieti, sempre un’auto rubata nei paraggi dell’obiettivo, sempre la fuga e l’auto abbandonata a poca distanza dal misfatto, sempre con le macchinette svuotate e lasciate in mezzo ai campi.
La sfida è stata lanciata a tutte le forze dell’ordine di Rieti: “facciamo sempre le stesse cose ma siamo imprendibili!” – questo sembrano voler dire i malviventi, la banda delle slot. Un guanto di sfida con cui hanno schiaffeggiato Polizia e Carabinieri; una banda che non usa maschere dei presidenti americani ma soltanto passamontagna neri. Gettando nel terrore tutte le attività del territorio. E per questo, vanno fermati subito. EMILIANO GRILLOTTI
