Il maltempo e le basse temperature non frenano la voglia di vincere e di dimostrare il proprio talento degli oltre 250 Atleti protagonisti dei Play the Games Special Olympics che nello scorso fine settimana hanno riempito di emozioni lo Stadio Raul Guidobaldi di Rieti, evento che dal 22 al 24 maggio ha coinvolto anche 20 partner e circa 200 persone tra familiari, dirigenti e tecnici.
Numeri importanti della più significativa manifestazione Special Olympics ospitata nella provincia di Rieti. Tantissime gare di corsa, salto e lancio, nella pista che ha visto stabilire ben otto primati mondiali durante la quarantennale storia del Rieti Meeting.
“Malgrado le condizioni meteo non siano state semplici da gestire, abbiamo regalato tre giornate meravigliose a tanti Atleti provenienti da cinque regioni – spiega Morena De Marco, direttore provinciale di Special Olympics – Il Team di Rieti si è dimostrato ancora una volta capace di ospitare una manifestazione impegnativa come questa. Dobbiamo dire grazie a tutte le istituzioni, alle scuole e ai volontari che si sono uniti a noi nell’organizzazione di un appuntamento che ha promosso lo sport come strumento inclusivo. In particolare mi sento di ringraziare l’assessore allo Sport del Comune di Rieti Vincenzo Di Fazio e la presidente della commissione Sport Ilaria Barbante, per la loro presenza costante al nostro fianco. Abbiamo chiuso in bellezza offrendo un bel piatto di amatriciana a tutti, grazie al Centro di Formazione Alberghiera di Amatrice: uno dei momenti più golosi del programma, perché Special Olympics è anche questo”.
Ricca di applausi la cerimonia di apertura con protocollo olimpico. Accanto alle delegazioni, al direttore regionale di Special Olympics Stefania Cardenia e alle autorità cittadine, le due giovani atlete azzurre testimonial della manifestazione: l’astista Roberta Bruni e la pentatleta Aurora Tognetti, entrambe portacolori dell’Atletica Studentesca di Rieti. Insieme a loro, un altro volto noto dell’atletica italiana, il siepista della Forestale Angelo Carosi, reatino d’adozione, argento ai campionati europei di Helsinki del 1994.
Le bandiere della cerimonia sono arrivate, come un anno fa per i Giochi Regionali, a bordo di un elicottero della Forestale, accolte dalla musica delle bande musicali di Colli sul Velino e Castel Sant’Angelo e dai gruppi di majorette di Rieti e Antrodoco. Lettura del giuramento affidata all’Atleta reatino Matteo Santucci, mentre la fiaccola che ha acceso il tripode è stata portata da Devis D’Arpino (Polisportiva Nuova Era Latina). Una lanterna con il fuoco olimpico è stata quindi consegnata dal direttore provinciale di Special Olympics Morena De Marco ai direttori provinciali di Roma Silvia Merni eMarco Tocci, che lo custodiranno fino ai prossimi Play the Games di Bocce e Bowling in programma nella capitale dal 5 al 7 giugno. Nel corso della cerimonia significativa anche la presenza dei sindaci di Amatrice Sergio Pirozzi e di Fara Sabina Davide Basilicata.
Tantissimi, come sempre, i volontari. Il gruppo più folto ancora una volta quello delle scuole superiori: 220 gli studenti e le studentesse dell’Istituto Magistrale Elena Principessa di Napoli, degli Istituti di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli e Luigi di Savoia. Con loro altri volontari del CAI e del Meeting Internazionale di Atletica di Rieti, che per la prima volta hanno supportato direttamente l’organizzazione di un evento Special Olympics.
Ed ecco l’elenco di tutti i ventidue team iscritti: A. S. Con Noi (7 atleti), A. S. Santa Maria (7), Arcobaleno Frascati (14), Asd Atleticamenteinsieme L’Aquila (22), Asd Efesto Rosignano (6), Asd Forza 4 (38), Asd La Rete (23), Asd Primavera Albano (9), Asd Roma 12 (1), Asd Sportinsieme Foligno (7), Atletica Sport Terapia Rieti (15), Atletica Tarsina (6), Chiamateci per nome (1), Diaphorà (2), La Fonte (7), La Lepre e la Tartaruga (22), Polisportiva Nuova Era Latina (8), Rcc Tevere Remo (7), Serafico Assisi (4), Sportinsieme Fara Sabina (10), Star Games Sport (7), Team Special Olympics Spoleto (16). Tanti gli enti i privati che hanno sostenuto i Play the Games di Rieti 2015: Regione Lazio, Comune di Rieti, Corpo Forestale dello Stato, Centro Regionale di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice, Francesca Tosti, Radio Radio (media partner dei Play the Games reatini), Croce Rossa Italiana, Fondazione Varrone, Unindustria, Fidal e Coni. A tutti loro la gratitudine del comitato organizzatore. Foto (archivio) RietiLife ©