“La Regione Lazio non lo dichiara esplicitamente ma starebbe valutando l’ipotesi di accorpamento fra le due aziende sanitarie di Viterbo e di Rieti”. Lo dichiara Alberto Paolucci, segretario provinciale della Uil. “Un’ipotesi allo studio – dice la Uil – che potrebbe prendere corpo, anche se non nell’immediato. I tempi sarebbero lunghi. Attualmente tutte le aziende sanitarie del Lazio stanno approvando ciascuna il proprio atto aziendale, compresa quella di Viterbo, alle prese con le modifiche da apportare al documento. Che si tratti di un’ipotesi allo studio da parte della regione, lo conferma anche il commissario Luigi Macchitella in un’intervista a Tuscia Tv”. “E’ un’ipotesi sul tavolo della Regione – si legge nelle dichiarazioni di Paolucci – Quest’ultima notizia che gira da qualche giorno in città, ci dà lo spunto per chiedere alla Regione un tavolo straordinario urgente sul futuro della provincia di Rieti. Dobbiamo sederci attorno ad un tavolo e negoziare su cosa lasciare e cosa prendere Questo stillicidio non è più tollerabile. Ci stanno sfilando una cosa alla volta. Basta, vogliamo sapere le Deleghe della Regione alla Provincia, il futuro della Prefettura, il futuro del Conservatorio, dell’Università, della Asl, della Questura, del Cotral e potrei continuare. Dobbiamo ridisegnare il territorio con le sue competenze. Dobbiamo aprire un tavolo di crisi urgente, il sindaco e il presidente della Provincia si adoperino per la sua costituzione”. Foto (archivio) RietiLife ©