(di Sabrina Vecchi) Quanti amori, quante passioni, quante gioie e quanti capolavori ha ispirato il genere femminile nel corso dei secoli. Ieri 8 marzo, giornata della donna, nella sezione Storico Artistica del Museo Civico di Rieti in collaborazione con l’Associazione Culturale Iterart e la partecipazione dell’attore Paolo Fosso, si è tenuta con successo l’iniziativa “Ritratti di donna. Letture al Museo”. Un evento che ha parlato di donne in modo non banale e convenzionale, non strettamente ed indissolubilmente legato alla ricorrenza ma da tener presente ogni altro giorno dell’anno per fissare nella mente di ognuno le capacità e le molteplici potenzialità del genere femminile come motore del mondo. La donna quindi come percorso mai totalmente esplorato da rimettere in discussione ogni singolo giorno, racchiuso in un’infinità di sfaccettature che non smettono mai di affascinare ed ispirare per bellezza e carisma. Paolo Fosso ha tratteggiato con ironia e presenza scenica molti ritratti di donne celebri e non, citando Salvatore Quasimodo e Francesco Petrarca, e poi Charles Bukowski ed il personaggio di Cyrano de Bergerac pazzo d’amore per Rossana, passando ovviamente per l’arte e le splendide opere con soggetti femminili esposte nella location del Museo illustrate nella visita guidata dalle organizzatrici dell’evento. Come sottolineato anche dell’assessore Anna Maria Massimi, “è giusto utilizzare la ricorrenza dell’8 marzo come giorno da prendere a pretesto per belle iniziative, pur ricordando che la donna va rispettata ed omaggiata sempre, per le tante doti di cui è in possesso, e per i numerosi ruoli che riesce ad assumere in famiglia, nel lavoro e nella società”. Foto (archivio): RietiLife ©