La Fiom Cgil Rieti, con il segretario provinciale Luigi D’Antonio, sollecita le istituzioni sulla vertenza Ritel. “Sono passati 15 giorni dall’incontro fatto al Comune di Rieti con il viceministro De Vincenti e alla presenza anche del sindaco Petrangeli e l’on. Mitolo, per affrontare la Vertenza Ritel. Dall’incontro ne scaturirono impegni importanti da parte del viceministro che si impegnò inoltre a dare risposte dopo due settimane. Le due settimane erano necessarie per fare una verifica attenta con i vari soggetti coinvolti ed in particolar modo con Finmeccanica. L’impegno del viceministro fu anche quello di rivedersi a valle delle verifiche con gli stessi soggetti coinvolti nell’incontro. Le due settimane sono passate e quindi riteniamo indispensabile la riconvocazione del tavolo per capire cosa hanno prodotto le verifiche fatte. È necessario che alle parole seguano i fatti e non si faccia come in passato, dove i numerosi impegni presi da tutti i soggetti, anche di carattere Istituzionale, alla fine non hanno prodotto niente. Visto che riponiamo molta fiducia nell’operato del viceministro De Vincenti, chiediamo al sindaco Petrangeli di farsi promotore, come fatto in passato, della riconvocazione del tavolo previsto, necessario anche per riaprire il confronto anche in sede Ministeriale. Il tempo passa inesorabilmente e le lavoratrici ed i lavoratori della Ritel sono stufi di aspettare senza che ci siano risposte rispetto al loro futuro che, senza interventi concreti, rimane segnato”. Foto: RietiLife ©