Per gli agenti di polizia, anche reatini, arriva la Spy Pen, un dispositivo distribuito dal Sap. A spiegare l’iniziativa è Massimo Nobili, segretario provinciale del sindacato di Polizia: “Nell’ambito della campagna ‘Chi difende i difensori?’, che abbiamo avviato da oltre un anno in ambito nazionale, anche questa segreteria provinciale, in questi primi giorni dell’anno, ha provveduto alla distribuzione al personale degli uffici operativi della Questura di Rieti della ‘Spy pen’, una penna biro vera e propria dotata, pero’, di telecamera, microfono e 8 giga di memoria che i nostri poliziotti potranno utilizzare per registrare i propri interventi. Con questo prezioso strumento di verità e di difesa, i poliziotti non vogliono certo sottrarsi alle loro responsabilità bensì evitare di assumersi anche quelle degli altri. La ‘Spy pen’ permetterà ai colleghi di filmare (non di nascosto) l’intera dinamica dell’intervento effettuato in strada per garantire la correttezza dell’operato, registrando inoltre, ovunque sono in uso, un effetto deterrente facendo calare gli episodi violenti”. Foto: RietiLife ©