Il Comune di Rieti ha reso pubblica una precisazione sulla questione della discarica a Pian de Rosce, segnalata da RietiLife (leggi) e su cui è intervenuto anche il Meetup Amici di Beppe Grillo (leggi)
In relazione alle notizie di stampa apparse circa l’emersione di una discarica in località Pian de Rosce sul monte Terminillo, l’Amministrazione Comunale attraverso il Settore Ambiente precisa quanto segue. Il Corpo Forestale dello Stato (Comando Stazione di Lisciano) nel 2012 ha segnalato al Comune il rinvenimento nella stessa località di un consistente cumulo di rifiuti assimilabili agli urbani. Successivamente la Polizia Municipale prima e il personale dell’ufficio Ambiente poi hanno effettuato diversi sopralluoghi per l’esatta individuazione del suddetto cumulo di rifiuti. L’area interessata è accessibile da Pian de Rosce dove, percorrendo una strada mulattiera, si giunge al Colle Rischiara. L’accesso al sito non è attualmente possibile con automezzi in quanto la strada è interrotta all’altezza di un piccolo compluvio di fondo valle. Ai margini della strada, circa 500 metri dopo tale interruzione, si è rilevata la presenza di numerosi rifiuti, assimilabili agli urbani, scaricati a valle e attualmente visibili fino al sottostante letto del torrente (fosso dell’Inferno). Parte dei rifiuti sono ricoperti dalla vegetazione per cui l’estensione della discarica e la quantità dei materiali è solo stimabile tra i 400 e i 600 metri cubi. Le indagini della Polizia Municipale hanno concluso che lo stato attuale dei luoghi è conseguenza del conferimento dei rifiuti in sito negli anni ‘60/’80 quando l’area veniva utilizzata come discarica. Il terreno è di proprietà dell’Amministrazione Beni Civici di Vazia. In rapporto a ciò il Comune di Rieti ha predisposto un progetto di bonifica del sito per un costo stimato dei lavori di circa 200.000 euro al fine di reperire i fondi regionali generalmente predisposti per questo tipo di intervento. Foto (Archivio) RietiLife ©