Tantissime persone hanno voluto dare l’ultimo saluto a Camillo Sabelli, il Luogotenente dei Carabinieri che si è tolto la vita nella caserma di Poggio Mirteto (LEGGI). Al dolore della moglie Nadia e del figlio Manuel, si sono aggiunti i parenti, i conoscenti e tutti coloro che hanno seguito la triste vicenda del Militare dell’Arma. Le esequie si sono tenute a Farfa; quella reatina è stata la prima di due cerimonie funebri: l’altra, infatti, si terrà in Molise, sempre in giornata; a riabbracciare la salma di Sabelli sarà Vastogirardi, suo luogo di nascita. Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo d’inchiesta contro ignoti per istigazione al suicidio. Sabelli, prima di morire ha inviato sms a colleghi e magistrati, dove sarebbero spiegati i motivi del gesto. Nelle ultime ore prima di togliersi la vita con la pistola d’ordinanza, l’uomo ha anche chiamato il figlio, parlando con lui di alcuni problemi al computer, ma senza fare riferimento ad altro. (Redazione) Foto: RietiLife ©