Dopo l’interruzione delle attività ordinaria di Day Surgery e Oculistica per avere più posti letto e fronteggiare l’iperaflusso di pazienti al pronto soccorso e l’aumento di ricoveri (leggi), la Asl di Rieti ha bloccato anche l’attività di pre-ospedalizzazione. Una decisione presa per avere più personale a disposizione per fronteggiare il numero crescente di ricoveri, in particolare persone anziane alle prese con l’influenza e la riacutizzazione di condizioni croniche. Di fatto, dunque, l’attività chirurgica è sospesa. Su Il Messaggero, la direzione sanitaria spiega che tutte le urgenze chirurgiche verranno comunque trattate e slitteranno solo gli interventi considerati non urgenti «Non ce la sentiamo – spiegano – di rimandare a casa, di non ricoverare malati ultra settantacinquenni con gravi complicazioni legate al virus influenzale. In questi casi bisogna segure una scala di priorità». Foto (archivio) RietiLife ©