Il Meeting numero 41 comincia a prendere forma, delineando il programma che richiamerà sulla pista e sulle pedane dello Stadio Raul Guidobaldi il meglio dell’atletica mondiale.
L’appuntamento di sabato 10 settembre (ore 16.50) vedrà il ritorno sulla pedana del lancio del martello del giapponese campione olimpico di Atene 2004 Koji Murofushi, protagonista nel 2007 e nel 2010 di due successi di grande valore: nella competizione ospitata nella “gabbia” inaugurata quattro edizioni or sono con il suo record del Meeting di 82,62 metri, anche stavolta uomini e donne disputeranno un’unica gara a doppia classifica, valevole per l’ottava e penultima tappa del Challenge (circuito che si chiuderà a Zagabria, in Croazia, il 13 settembre) preceduta da un turno di qualificazione previsto nel pomeriggio di venerdì 9 settembre. I lanciatori e le lanciatrici saranno infatti impegnati già alla vigilia del Meeting e i migliori 8 (4 donne e 4 uomini) accederanno alla finale di sabato, alternandosi con i loro lanci. L’anticipo con qualificazioni, sperimentato anche a Mosca, servirà a contenere i tempi di una sfida che altrimenti avrebbe potuto allungare la durata della riunione di sabato. Accanto al gustoso antipasto con i giganti di questa specialità, il comitato organizzatore allestirà gare di contorno che possano rendere ancor più interessante il pomeriggio e più affollate le tribune. Il trentasettenne Murofushi, che nella giornata di qualificazioni dell’anno passato scagliò l’attrezzo a 80,99 metri siglando la migliore prestazione mondiale dell’anno, ha già confermato con entusiasmo la sua presenza a Rieti, per andare a caccia di un tris che gli consentirebbe di scalare la classifica del Challenge.
Diciassette le discipline, 9 maschili e 8 femminili, in un programma tecnico che avrà il suo piatto forte, come tradizione, nel mezzofondo, ma che regalerà emozioni anche nelle distanze più corte e nei concorsi: Uomini – 100m, 200m, 800m, 1500m, 3000m, 110h, Salto in lungo, Lancio del peso, Lancio del Martello; Donne – 100m, 400m, 1500m, 3000m, 400h, Salto con l’Asta, Lancio del Disco, Lancio del Martello.
La quarantunesima edizione promette spettacolo in considerazione dell’ottima collocazione nel calendario internazionale, a ridosso dei campionati mondiali di Daegu (Korea del Sud, dal 27 agosto al 4 settembre): Rieti 2011 sarà infatti la terzultima tappa del World Challenge, anticipando di un giorno l’Istaf di Berlino e di tre il meeting di Zagabria, arrivando subito dopo l’appuntamento della Diamond League di Zurigo (giovedì 8 settembre). E gli iscritti che non hanno la propria specialità nel programma di Zurigo potranno quindi raggiungere senza affanni Rieti, nel dopo Daegu. Una data, questa, che sicuramente garantirà la massima attenzione dei mass media, avendo evitato le scomode sovrapposizioni con Berlino e con il Gran Premio di Formula 1 di Monza del giorno dopo.
L’obiettivo sarà quello di migliorare il lusinghiero bilancio del 2010, che oltre allo stratosferico record del mondo di David Rudisha negli 800 metri (1’41”01), festeggiò ben due primati continentali, tre migliori prestazioni dell’anno, cinque record del Meeting e altrettanti primati nazionali.
Buone notizie anche sul fronte della prevendita dei biglietti che presto saranno messi in distribuzione: resta invariato il costo dei tagliandi rispetto alle passate edizioni (sono gli stessi del 2006), così come non cambiano le opzioni: Tribuna Velino lato arrivi 19 euro, Tribuna Velino lato partenze 14 euro, Curva Velino 10 euro, Tribuna Terminillo Est 9 euro e Tribuna Terminillo Ovest 5 euro. Foto (archivio): Emiliano GRILLOTTI © 14 Agosto 2011