Sabato 10 settembre 2011, Stadio Raul Guidobaldi, ore 16.50. E’ questa la data da segnare nel calendario per non perdere la quarantunesima edizione del Meeting internazionale di atletica leggera di Rieti, inserita nel circuito Iaaf World Challenge. L’ufficialità è arrivata oggi, regalando all’evento diretto da Sandro Giovannelli una collocazione prestigiosa, proprio a ridosso della chiusura dei tredicesimi campionati mondiali di Daegu (Korea, 27 agosto – 4 settembre). Rieti 2011 sarà la terzultima tappa del World Challenge, precedendo di un giorno l’Istaf di Berlino e di tre il meeting di Zagabria, arrivando subito dopo l’appuntamento della Diamond League di Zurigo (giovedì 8 settembre). Molti degli atleti che non hanno la propria gara inclusa nel programma di Zurigo potranno quindi raggiungere direttamente Rieti, una volta archiviati i Mondiali. Diciassette le discipline in un programma tecnico che probabilmente riproporrà l’anticipo delle qualificazioni del lancio del martello alla giornata di venerdì 9 settembre. Esperimento che nel 2010 fruttò la miglior prestazione mondiale dell’anno con l’80,99 di Koji Murofushi. A proposito di record, è ancora vivo il ricordo della magnifica edizione del quarantennale festeggiata con lo stratosferico record del mondo di David Rudisha negli 800 metri (1’41”01), con due primati continentali, tre migliori prestazioni dell’anno, cinque record del Meeting e altrettanti primati nazionali. La scelta di anticipare di un giorno il meeting reatino offrirà numerosi vantaggi anche dal punto di vista mediatico. I mezzi d’informazione di tutto il mondo potranno seguire con maggiore attenzione l’appuntamento con la grande atletica del Guidobaldi, evitando la sovrapposizione con Berlino e con il Gran Premio di Formula1 di Monza, in chiave RaiSport. Foto (ARCHIVIO): Emiliano GRILLOTTI © 3 Agosto 2011