La crisi dell’olivicolutra colpisce la Bassa Sabina (leggi l’allarme di Poggio Moiano) “L’Amministrazione comunale di Fara in Sabina – fanno sapere – vuole farsi portavoce e interprete delle difficoltà che stanno vivendo gli olivicoltori a causa della stagione disastrosa che ha praticamente annullato il raccolto e la conseguente produzione di olio d’oliva, di vitale importanza per l’economia locale. Per questo motivo, l’assessore comunale all’Agricoltura, Marco Marinangeli, per il 6 novembre ha indetto una riunione con i presidenti della Provincia di Rieti (Giuseppe Rinaldi), della Camera di Commercio (Vincenzo Regnini), del Consorzio Sabina dop (Stefano Petrucci) e i rappresentanti delle associazioni di categoria”. “Il nostro territorio – dice Marco Marinangeli, assessore all’Agricoltura di Fara in Sabina – è da sempre vocato alla coltivazione dell’olivo per la produzione di olio extravergine; in particolare, proprio a Fara in Sabina si concentra la produzione di quello a denominazione d’origine protetta, che senza dubbio è il vanto del settore agroalimentare della provincia di Rieti. L’incontro ha la scopo di immaginare insieme un percorso che possa tutelare, in qualche modo, i produttori colpiti da quella che può essere considerata una calamità naturale. Ci sono famiglie che rischiano di restare senza reddito per un anno”. Foto (archivio) RietiLife ©