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Continuano le celebrazioni in città per il 70° Anniversario della Liberazione di Rieti, commemorato quest’anno con una serie di eventi promossi dal Comune di Rieti e che hanno permesso di ricostruire e ricordare i tanti episodi avvenuti a Rieti tra il ’43 e il ’44, durante il conflitto e mentre era in atto la Lotta di Liberazione. L’Amministrazione comunale, nell’ambito di queste iniziative, ha promosso un evento denominato “I Percorsi della Memoria” per ricordare le vittime del nazifascismo e rendere omaggio a tutti coloro che si sono impegnati a combattere gli oppressori e che hanno perso la vita sul nostro territorio, uccisi per mano nemica o dai bombardamenti. Nella mattinata di oggi sono state scoperte ed intitolate quindici targhe in altrettante zone della città, a ricordo dei martiri e l’evento è proseguito anche nel pomeriggio al Cimitero monumentale e all’Auditorium Varrone con la consegna ai familiari delle vittime di un attestato e una medaglia. Sempre all’Auditorium Varrone, si è tenuta la conferenza-spettacolo dal titolo “Cantalo forte. La Resistenza raccontata dalle canzoni” con Gioacchino Lanotte e Giuliano Padroni e un’esposizione di opere a cura di Renato Boccioni, Sergio Luzi e della Schola di Franco Bellardi. L’iniziativa, promossa dal Comune di Rieti e patrocinata dalla Presidenza della Repubblica, è stata curata in collaborazione con l’Archivio di Stato di Rieti, il Consiglio regionale del Lazio, la Provincia di Rieti, l’Associazione nazionale Partigiani italiani, l’Associazione nazionale Partigiani cristiani, l’Associazione nazionale veterani reduci garibaldini e l’Associazione nazionale tra le famiglie italiane dei martiri caduti per la Libertà della Patria.
LE TAPPE
-Porta d’Arce ricordo di Enosio Aquilini, partecipano gli studenti del Liceo Artistico A. Calcagnadoro, testimonianze di Ajmone Filiberto Milli
Via Garibaldi 114 ricordo di Filippo Palieri, partecipano gli studenti del Liceo Classico M.T. Varrone, testimonianze di Alba Maria Palieri
– Via del Duomo ricordo di Giulia Opini Piacentini, partecipano gli studenti della Scuola Media B. Sisti, testimonianze di Gianfranco Paris
– Piazza San Francesco ricordo di Argo Secondari, partecipano gli studenti del Liceo Scientifico C. Jucci, testimonianze di Fabio Secondari
– Via degli Orti ricordo di Pierino Mitrotti, partecipano gli studenti del Liceo Scientifico C. Jucci, testimonianze di Egisto Fiori
– Via di Fonte Cottorella ricordo di Ottorino Caproni e Pietro Orlandi, partecipano gli studenti della Scuola Media G. Pascoli, testimonianze di Antonio Cipollini
– Campomoro ricordo di Noè Torda, partecipano gli studenti della Scuola Media G. Pascoli, testimonianza di Antonio Cipollini
– Porta Conca ricordo di Annibale Mancini, partecipano gli studenti dell’Istituto Pedagogico Elena Principessa di Napoli, testimonianze di Pino Strinati
– Porta Cintia ricordo di Carmine Fusillo, partecipano gli studenti dell’Istituto Alberghiero Costaggini, testimonianze di Luigi Di Cuonzo
– Passaggio a livello Viale Maraini ricordo delle Vittime del bombardamento della linea ferroviaria (Artemisia Luzi, Antonio Ferrosi, Angelo Vannimartini, Agostino Rossi, Felice Antonetti), partecipano gli studenti del I.I.S. Luigi di Savoia, testimonianze di Roberto Lorenzetti
– Viale Rosatelli, ricordo delle Vittime del bombardamento dell’aeroporto (Anselmo Petroni, Isaura Francucci, Giovanna Scopigno, Crispino Figorilli, Stefano Rosati, Antonio Ciampa, Marzio Palma, Armando De Bonitatibus, Luigi Pietrolucci), partecipano gli studenti della scuola media A.M. Ricci, testimonianze di Renzo Ricci
– Via Chiesa Nuova 137 ricordo di Giacomo Orlandi, partecipano gli studenti del Liceo Industriale C. Rosatelli, testimonianze di Gino Martellucci
– Via Pistignano ricordo delle Vittime del bombardamento (Silvano Donati, Rossana Donati, Settimio Donati)
– S. Elia ricordo delle Vittime dell’eccidio nazista (Odoardolino Bucci, Renato De Vincenzo, Giacomo Faggioli, Rocco Forgiane, Fernando Formichetti, Pietro Rosati), posa prima pietra monumento ai Martiri di S. Elia
– Cimitero Monumentale di Rieti, ricordo del soldato americano Hubert Leach e di un’altra vittima sconosciuta.
Foto: Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO ©
