(di Matteo Carrozzoni) Comincia con una meta subìta dopo appena due giri di lancetta, la partita d’esordio nel campionato di serie C elite degli Arieti, che però festeggiano la prima di campionato con una vittoria di misura per 23-22 sulla seconda squadra della Gran Sasso, il cui team principale milita in serie A. Sotto di sette punti da subito, grazie alla velocità dell’ala sinistra abruzzese, i ragazzi di coach Turetta hanno risposto immediatamente con un buco di Daniele Mené che, una volta fissato l’ultimo difensore, ha servito il capitano Antonello Paniconi in sostegno, mandandolo in meta. La marcatura è stata poi trasformata dallo stesso Mené, per il 7-7 ad appena 4 minuti dal fischio d’inizio.
Nei minuti successivi si sono susseguiti una serie di cambi di fronte con due belle fughe di Simone Pica e Leonardo Pacifici, fermati rispettivamente da un placcaggio avversario e dal mal posizionamento del sostegno reatino, mentre nelle mischie ordinate è emersa una netta superiorità della Gran Sasso. Alla mezz’ora gli abruzzesi si sono riportati in vantaggio con un calcio piazzato scaturito da un fallo amarantoceleste ma, dopo appena un minuto, il centro Fabio Carotti ha battuto una “veloce” cogliendo impreparata la difesa avversaria per la meta del 12-10.
Gli abruzzesi, come loro natura, non si sono persi d’animo ed al 37° la solita ala ha creato il panico con uno slalom tra la difesa reatina, rompendo un placcaggio e segnando tra i pali. A primo tempo ormai scaduto un calcio piazzato di Daniele Mené ha fissato il parziale sul 15-17.
Nella seconda frazione l’allenatore Alessandro Turetta ha inserito Francesco Rosati a centro, spostato Mirko Pomanti all’ala in sostituzione di Andrea Angelucci e cambiato Mirco Pelagalli con Tullio Sebastiani in seconda linea. Anche nel secondo tempo la Gran Sasso ha riaperto le danze violando la meta reatina dopo appena 3 minuti e portandosi al limite del break, ma anche in questo caso la reazione degli arieti è stata immediata con il nuovo entrato Francesco Rosati, lanciato nell’area di meta avversaria dopo aver dato spettacolo rompendo la bellezza di tre placcaggi lungo una fuga di 30 metri.
Al quarto d’ora Turetta ha sostituito il flanker Giacomo Simeoni con Gabriele Baiocchi e l’ala Andrea Balloni con Luca Vannozzi e dopo solo un minuto, complice un placcaggio al collo subito da Antonello Paniconi, Daniele Mené ha piazzato il calcio del sorpasso per il 23-22, risultato che non è più cambiato fino al termine dell’incontro.
“E’ stata una gara troppo sofferta per quel che doveva essere – ha affermato l’allenatore Alessandro Turetta al suo ritorno sulla panchina amarantoceleste – abbiamo concesso troppe occasioni ma nonostante ciò è emersa la voglia di reagire che ha portato i ragazzi a rispondere immediatamente alle segnature degli avversari. C’è molto da lavorare, soprattutto sui punti d’incontro, dove entriamo sempre in troppi lasciando sguarnita la difesa o la linea di attacco sulle nostre ruck, ma l’esordio vittorioso ci da sicuramente molto entusiasmo”.
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©