Il sindaco di Contigliano, Angelo Toni, replica al centrosinistra che nei giorni scorsi aveva detto la sua sulla scuola “Antonio Malfatti” inaugurata lunedì (leggi la nota di Insieme per Contigliano e del circolo cittadino del Pd). La replica non tarda ad arrivare. «Lunedì – scrive il sindaco Angelo Toni – è stata inaugurata e riaperta agli studenti la Scuola Primaria “A. Malfatti” di Contigliano, dopo un lungo e travagliato iter che ha finalmente portato al termine i lavori di ristrutturazione di un edificio che è un simbolo per la Comunità contiglianese. Anche un giorno di festa come questo è stato trasformato dalla minoranza politica, in un’inopportuna occasione per generare polemiche, mistificando la realtà dei fatti per addossare colpe inesistenti a questa Amministrazione Comunale. Non avendo altre argomentazioni il centro sinistra di Contigliano continua, malgrado il disastroso risultato elettorale a far propaganda inutile e dannosa con il solo scopo di dividere la Comunità contiglianese. Pertanto è bene ripercorrere passo passo, tutte le tappe che hanno portato al compimento dell’opera. Nel 2008 il Sindaco Melchiorri ottiene dalla Regione Lazio il finanziamento dell’opera per circa 800.000 euro ma entro la fine del suo mandato (maggio 2009) non porta a compimento la redazione del progetto. Nel 2009 il Sindaco Toni porta a compimento il progetto e ottiene dalla Regione Lazio la proroga dei tempi per l’esecuzione della gara d’appalto fino al dicembre 2010. Nel dicembre 2010 viene stipulato il contratto d’appalto con la ditta CACEDI e le classi si spostano presso la Scuola Media e presso il Centro Giovani dove il Sindaco Toni ha fatto eseguire i lavori di partizione provvisoria. Nel gennaio 2011 iniziano i lavori presso la Scuola Primaria e procedono speditamente ma, quando il Comune chiede i soldi alla Regione, emergono i problemi dovuti al ritardo nella progettazione accumulato sotto il Sindaco Melchiorri: a causa di questo grave ritardo la gran parte delle somme stanziate sono in perenzione amministrativa. Nel luglio 2011 il Sindaco Toni ottiene dal Presidente della Regione Lazio Polverini il decreto ricognitivo delle somme perenti ma per le successive procedure amministrative necessarie e per le noti gravi carenze di cassa della Regione quelle somme potranno essere disponibili solo nel 2013. Nel 2012 il Sindaco Toni ottiene anche dalla Regione l’autorizzazione all’utilizzo delle economie d’asta per ulteriori 116.000 euro per il miglioramento dei lavori. Nel 2013 i lavori restano fermi perché la ditta CACEDI a fronte di stati d’avanzamento per complessivi 555.000 euro ha ricevuto, e con molto ritardo, solo 262.000 euro, di cui 147.000 della Regione e 115.000 anticipati dal Comune e la nuova amministrazione di centro sinistra della Regione Lazio (Presidente Zingaretti) eroga le somme, già disponibili da maggio 2013, solo a novembre 2013, dopo l’invio da parte del Sindaco Toni di una raccolta di firme di oltre 300 cittadini (tra i quali non sono presenti i consiglieri di minoranza del PD). Nel 2014 il Sindaco Toni risolve il contratto con la ditta CACEDI, che si è rifiutata di proseguire i lavori pure dopo essere stata liquidata, e affida i lavori di completamento alla ditta TEC che li esegue nei mesi di giugno e luglio (durante la chiusura delle scuole) e consente di iniziare il nuovo anno scolastico riutilizzando di nuovo l’edificio della Scuola Primaria finalmente ristrutturato. Il risultato finale – chiude Toni – rende merito a tutti coloro che hanno lavorato proficuamente per il raggiungimento dello scopo dibattendosi tra le difficoltà burocratiche e i cronici ritardi di pagamento della pubblica amministrazione e deve essere soprattutto un merito e un momento di soddisfazione e unione di tutta la Comunità contiglianese oramai stanca di divisioni e inutili polemiche». Foto: Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO ©