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In vetta come località più ricercata e cliccata tra i motori di ricerca nella provincia di Rieti, Rocca Sinibalda è stata nel mese di luglio la cornice del primo festival del cantiere Castello dei destini inventati, nato dall’incontro di tre protagonisti culturali del Reatino a partire dal Castello di Rocca Sinibalda (www.castelloroccasinibalda.it) che dopo un restauro durato 10 anni, diventa un attore del rilancio del territorio, intercettando le energie creative e propositive locali come la decennale associazione Rokka Village di Stefano Micheli e la carismatica associazione Teatro Rigodon dell’attore e regista Alessandro Cavoli. IL SUCCESSO La sua scommessa è dimostrare quanto la cultura, la modernità e la sperimentazione anche tecnico-scientifica possono trasformare in forza positiva e in cambiamento l’anima profonda di un territorio. E con il Festival estivo gli organizzatori hanno dimostrato che la cultura muove le comunità e le economie. Oltre 1600 persone sono giunte nel paese sabino per vivere gli eventi proposti dal nuovo marchio di fabbrica creativa che ha portato, dal 16 luglio al 7 agosto, alla ribalta nazionale un intero territorio con servizi e articoli usciti sui media nazionali. La prima rassegna ha proposto un intenso viaggio musicale che si è aperto con l’ indie-folk (tra cui Enrico Capuano, le Luci della Centrale Elettrica, il Canzoniere Greganico salentino) per arrivare al Jazzfest, con gruppi di livello nazionale. Significativi anche i laboratori di narrativa con la scrittrice Carmen Pellegrino, di Paesologia con il noto poeta Franco Arminio e laboratori di teatro per ragazzi. AREE INTERNE Particolarmente significativa la due giorni dedicata al Forum nazionale Aree interne 2025. E proprio dal Castello di Rocca Sinibalda nel cuore della valle del Turano è stata lanciata l’ipotesi di creare per il tema un laboratorio permanente. RICCARDO III Un assoluto punto di forza del primo festival del cantiere Castello dei Destini inventati è stato lo spettacolo teatrale Riccardo III/L’incubo del male che ha ottenuto 4 sold out consecutivi. Dal 4 al 7 agosto si è registrato un incredibile numero di prenotazioni per partecipare allo spettacolo. Ogni giorno sono state respinte decine di richieste di prenotazioni per il raggiungimento della massima capienza. Un dato incredibile che accredita il Castello di Rocca Sinibalda come portatore di progetti culturali e conferma l’intenso ed orginale lavoro fatto dalla Compagnia del Castello dei destini inventati che ha ricevuto un plauso unanime da tutto il pubblico. Con la sapiente regia di Alessandro Cavoli e lo straordinario talento degli artisti scelti, e l’assalto al Castello del pubblico per la partecipazione, il Riccardo III può essere definito l’evento teatrale dell’ estate 2014. LA NOTTE BIANCA E LA BENEFICENZA Da citare nel bilancio del primo festival, l’evento di beneficenza della Notte bianca, in occasione dell’inaugurazione ufficiale del Castello-Scorpione, alla quale sono stati invitati protagonisti del territorio locale e nazionale, autorità, imprenditori e giornalisti, ex ministri del governo inglese, nobili persiani per contribuire all’acquisto di uno strumento per l’Ospedale di Rieti attraverso l’associazione ALCLI Giorgio e Silvia. E’ solo l’inizio. A settembre fanno sapere gli organizzatori, si ripartirà per progettare ed inventare il futuro, il destino del territorio con il Castello dei destini Inventati. Foto (archivio) RietiLife ©
