Valorizzare il territorio attraverso idee e stimoli nuovi senza dimenticare gli esempi del passato. Con questo spirito alcuni ragazzi hanno dato vita a Leonessa all’associazione culturale no profit “La Fenice”. Il nome scelto è quello dell’uccello mitologico simbolo millenario del sole e della rinascita, e la rinascita è l’obiettivo fondamentale dell’iniziativa. L’associazione fissa nel suo statuto diverse strade da percorrere: dalla diffusione della cultura musicale, tra giovani e meno giovani, alla creazione di una rete di contatti fra persone, enti ed altre organizzazioni che porti ad ampliare le conoscenze sul mondo dell’arte nel suo complesso. La Fenice vuole proporsi, inoltre, come luogo di incontro e di aggregazione dedicato alle attività ludico-ricreative. Nonostante la giovane età, i soci fondatori si sono posti come ulteriore obiettivo quello di tutelare, curare e rivalutare non solo il territorio ma anche le tradizioni locali. E ancora: promuovere attività sportive, sviluppare attività dimenticate o non praticate (recite in vernacolo, musical, canti popolari). Social network, internet e sistemi di comunicazioni tradizionali saranno il veicolo delle attività dell’associazione. ENTUSIASMO E IDEE “È sicuramente un progetto impegnativo – dice la presidente dell’associazione Tania Coppari – ne siamo coscienti ma contiamo sulla nostra forza, sulla freschezza delle nostre, tante, idee e sull’entusiasmo che ci ha portato ad intraprendere questa avventura”. La Fenice conta anche sul sostegno dell’amministrazione comunale, “sostegno che – aggiunge Coppari – è già stato promesso dal sindaco Paolo Trancassini. Il primo cittadino ha anche dato la massima disponibilità a concederci strutture comunali e piena assistenza per le nostre future iniziative”. Il vice presidente Davide Antonelli spiega come è nata l’idea: “Noi giovani di Leonessa in questi ultimi anni ci siamo scontrati con la carenza di stimoli culturali e sociali capaci di aggregare le nuove generazioni. A un certo punto abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e creare iniziative dal basso. Non solo per noi, ma anche per il nostro territorio. Da qui è scaturita La Fenice. L’idea poi si è sviluppata fino a dar vita a questo progetto che è dedicato a tutti, senza limiti di età. La nostra associazione culturale è aperta a chiunque voglia condividere finalità e ideali che hanno mosso i nostri primi passi”. Tra i tanti progetti allo studio, quello della creazione di piccoli e medi eventi che coprano tutto l’anno. In particolare il lungo periodo invernale che, solitamente, vede Leonessa entrare in letargo. Senza entrare in conflitto con le manifestazioni già consolidate, come Sagra della Patata e Palio del Velluto, ma in un’ottica di completamento e collaborazione che potrebbe avere il suo debutto con la festa patronale settembrina di San Giuseppe, “evento assolutamente da rilanciare”, come afferma la presidente Tania Coppari. Foto: La Fenice ©