Da subito un tavolo per un confronto permanente delle forze sindacali con la Asl di Rieti, e poi l’appuntamento a settembre per una conferenza sanitaria locale al fine di discutere la nuova missione dell’azienda e l’articolazione della rete sanitaria nel territorio reatino per i prossimi anni. Sono questi i due estremi di un percorso di cinque tappe, stabilito oggi da Regione Lazio, Azienda sanitaria di Rieti e forze sindacali (Cgil-Cisl e Uil) alla conclusione di un confronto cui hanno partecipato il management dell’azienda con il direttore generale, Laura Figorilli, i direttori sanitario e amministrativo della Asl reatina, Alessio D’Amato responsabile della Cabina di regia della Regione Lazio, il direttore generale del servizio sanitario regionale Flori De Grassi e la dottoressa Paola Longo dirigente delle risorse umane Ssr. LE TAPPE Queste le tappe concordate: 1) apertura nei prossimi giorni di un tavolo di confronto permanente con la ASL di Rieti per la verifica dei LEA e delle risorse umane; 2) rafforzamento dell’attività ospedaliera assistenziale del San Camillo De Lellis DEA di I° livello, unitamente alla ripresa dell’attività di screening dal 1 settembre, all’abbattimento delle liste di attesa e alla pubblicazione dei dati sul sito aziendale; 3) accordo con la Regione Umbria per la regolamentazione della mobilità sanitaria; 4) realizzazione delle strutture di Magliano Sabina e Amatrice come Case della Salute con una forte integrazione socio-sanitaria territoriale. 5) Al termine dell’incontro è stato concordato che entro il mese di settembre 2014 sarà promossa dalla ASL di Rieti una conferenza sanitaria locale per discutere il piano strategico e l’atto aziendale. Foto (archivio) RietiLife ©