Un riferimento per la città e la provincia. È Mep Radio, emittente che tra le altre cose, da sempre dà voce al consiglio comunale di Rieti, diventando riferimento per gli addetti ai lavori e per i cittadini interessanti agli accadimenti delle sedute. La seduta di oggi – in cui si è parlato di Asm e di alcune delibere a proposta popolare e andata in onda in streaming video (leggi) – però non è stata trasmessa sulle frequenze di Mep Radio, che ha deciso di spegnere i microfoni. Nessun problema tecnico. Nessuna difficoltà. Piuttosto problemi con il Comune di Rieti, molto poco riconoscente a quanto emerge dalle parole del numero uno della radio reatina sul territorio dal 1981: “«Per anni siamo stati i fantasmi del palazzo comunale, sempre presenti ma evidentemente invisibili agli occhi degli amministratori – è stato lo sfogo sulle pagine de Il Messaggero di Rieti del patron di Mep Radio, Massimo Spadoni – Speravamo che con il cambio di amministrazione cambiassero anche i modi di gestire i rapporti con i media e i fondi destinati all’informazione istituzionale rispolverando finalmente il Testo unico del settore. Non è andata così, anzi: le poche risorse che ci sono continuano ad essere spese non per fare informazione ma per fare promozione a questo o a quell’assessorato. Mep Radio per più di vent’anni ha fatto questo servizio gratis, ma non si è meritata nemmeno un grazie. Perciò salutiamo e ce ne andiamo». (Redazione) Foto (archivio) RietiLife ©