SONIA CASCIOLI: “PETRANGELI SGOVERNA, BIGLIOCCHI ESTERNALIZZA, MEZZETTI CAPOULTRÀ, GIULI-CGIL”

Sonia Cascioli, consigliere comunale di minoranza, nel suo nuovo intervento inviato alla stampa non risparmia critiche a Petrangeli, ai suoi assessori e alla maggioranza. A seguire, la nota integrale.

Leggendo le esternazioni degli ultimi giorni dell’allegra brigata che sgoverna la nostra città, mi è venuto in mente quell’ipotetico articolo 27 del Regolamento della Real Marina del Regno delle Due Sicilie del 1841 che sotto il titolo di “Facite Ammuina” recitava: “All’ordine facite ammuina tutti chilli che stanno a prora vann’a poppa e chilli che stann’a poppa vann’a prora; chilli che stann’a dritta vann’a sinistra e chilli che stann’a a sinistra vann’a a dritta; tutti chilli che stanno abbascio vann’ncoppa e chilli che stanno ‘ncoppa vann’bascio passann’ tutti p’o stesso pertuso: chi nun tiene nient’a ffa s’aremeni a ’cca e a ‘lla”. Ecco, in questa meravigliosa immagine scenica, con la quale i detrattori dell’epoca dipingevano la Marina borbonica, ritrovo esattamente ciò che sta facendo la Giunta Petrangeli e tutto il suo codazzo di anestetizzati supporters in consiglio comunale. Siamo passati dalle esternazioni del neo Assessore al Bilancio Bigliocchi, che ha pensato bene di farci sapere che per risanare il bilancio del Comune sarà necessario esternalizzare anche l’aria che respiriamo (e qui faccio fatica a capire a cosa serva un assessorato retribuito dai cittadini per adottare soluzioni per le quali il Ragioniere capo sarebbe più che sufficiente e sicuramente molto più titolato), senza tirar fuori una benché minima idea strategico-progettuale su quello che si vuole fare per ridare fiato ad una economia asfittica, alla tenerezza dell’Assessore allo Sport ed alle Manutenzioni Mezzetti che pur di fare ammuina indossa la casacca del capo tifoso per essere ricordato quantomeno per quello che incitava ad andare allo stadio ed al palazzetto dello sport. No, in effetti negli ultimi giorni un barlume di azione politica risolutiva lo ha dimostrato: ha battezzato un nuovo progetto dal titolo ammiccante “Operaio di Frazione”. Peccato che nessuno ne sappia nulla di questo progetto, che sul tanto decantato sito della trasparenza ovviamente non sia pubblicato nulla che ci spieghi secondo quale criterio di pubblicità siano state scelte le cooperative, con che soldi vengono pagate (o forse siamo di fronte ad un altro esperimento di volontariato gratuito nonostante la condanna dell’Ispettorato del Lavoro???). E facciamo finta di non aver letto che proprio l’Assessore ha promosso la costituzione di Cooperative cui affidare poi i lavori. Non sarebbe il caso che tutti gli organi deputati al controllo diano una occhiata in questa procedura che odora tanto di interesse privato in atti pubblici? E poi i bandi che appaiono e scompaiono, benedetti per due anni da una Segreteria generale che guarda caso solo oggi denuncia pubblicamente ciò che è emerso durante i lavori della Commissione Controllo e Garanzia e censurato dall’Antitrast (Antitrust, ndr). Ed ancora l’Assessore all’Urbanistica non pervenuto se non per una indagine che lo ha riguardato e che nella migliore delle ipotesi avrebbe consigliato dimissioni immediate; l’Assessore ai Lavori Pubblici e alle Attività Produttive non pervenuta se non per una gestione imbarazzante delle fiere campionarie della città che continuano a migrare da una parte all’altra senza passare prima per l’unico organo competente ad autorizzare tale migrazione, ovvero la Regione Lazio (per non parlare delle strisce di delimitazione dei banchi espositori fatte dagli Agenti di Polizia Municipale che nel nuovo corso indossano la tuta da operai e vengono sanzionati dagli Ispettori Sanitari della ASL. A proposito, poiché avete spostato di nuovo la Fiera di Sant’Antonio tornerete a chiamare i Vigili per disegnare le nuove postazioni???). Mi fermo qui, anche perché sugli altri c’è molto da dire e meritano senza dubbio approfondimenti tematici, primo fra tutti il nuovo fenomeno locale ovvero l’Assessore Giuli/CGIL o forse meglio CGIL/Assessore Giuli che in soli 6 mesi è riuscito a sperperare un patrimonio di competenze e di efficienza. Nella casa di vetro se ne è accorto qualcuno? Non vi preoccupate: facite ammuina! Foto: RietiLife ©