Oggi si è concluso il IX Congresso Nazionale Tecnologia e Sanità con grande soddisfazione dei convenuti all’evento. Si è registrata la presenza di 600 persone tra ingegneri, architetti, geometri, tecnici e figure sanitarie altamente professionali provenienti dall’estero e da tutta Italia. Grande il risultato scientifico ottenuto dallo svolgimento dei lavori. Il convegno, che si è svolto all’istituto Ciancarelli, è frutto di proficue collaborazioni tra la SIAIS, Società Italiana dell’Ingegneria ed Architettura Sanitaria, l’Azienda Sanitaria Locale di Rieti e l’Ordine degli ingegneri di Rieti e realizzato con il patrocinio del Ministero della Salute, dell’Università “La Sapienza” di Roma, del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici. L’evento, che si realizza sotto il coordinamento scientifico dell’ingegner Marcello Fiorenza, direttore dell’U.O.C. Tecnico Patrimoniale dell’Azienda, ha rappresentato un’importante occasione d’incontro tra le diverse professionalità impegnate nel settore sanitario e non, chiamate a riflettere sulla capacità di integrare le diverse dimensioni della tecnologia per la progettazione di una Sanità sostenibile e senza frontiere. L’Ospedale psichiatrico giudiziario, gli investimenti europei in Sanità, l’adeguamento ed il miglioramento sismico degli Ospedali esistenti, costituiscono alcune delle tematiche che verranno affrontate nel corso dell’incontro. Di particolare rilievo, inoltre, la sessione conclusiva del congresso, finalizzata ad illustrare le novità normative in materia di trasparenza e anticorruzione, con particolare riferimento agli appalti pubblici. Foto: Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO ©