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I sindaci di quindici comuni del reatino e dell’area tiberina si mobilitano contro la chiusura dell’unica banca a sportello rimasta operativa nel territorio. Con una lettera congiunta indirizzata al Prefetto di Rieti, Sua Eccellenza Pinuccia Niglio, e per conoscenza al gruppo Intesa Sanpaolo, i primi cittadini chiedono un incontro urgente per scongiurare la chiusura della filiale di via Dei Casali, a Stimigliano Scalo.
L’agenzia, situata in una posizione strategica tra Rieti e Roma, serve oltre 22.000 cittadini, numerose attività commerciali e ospita diverse tesorerie comunali. La sua eventuale chiusura, comunicata ufficialmente dal gruppo bancario il 16 aprile, rappresenterebbe un grave colpo per l’accessibilità ai servizi bancari da parte soprattutto delle fasce più anziane della popolazione.
«La banca online non può sostituire il contatto diretto, fondamentale per sicurezza e chiarezza», scrivono i sindaci, sottolineando il rischio di isolamento finanziario e di esposizione a truffe digitali per le categorie fragili.
I firmatari, tra cui i sindaci di Stimigliano, Forano, Tarano, Ponzano Romano, Selci e Casperia, chiedono al Prefetto di farsi promotore di un incontro tra gli amministratori locali e i vertici di Intesa Sanpaolo per valutare soluzioni alternative e preservare un presidio essenziale per il territorio.
