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(cr.co.) Un gesto di grande coraggio quello di un ex carabiniere reatino, Antonio Arfè, che si trova a Sousse, in Tunisia. Mentre era in auto con la moglie e il figlio di 9 anni, ha assistito all’aggressione di una ragazza da parte di tre malviventi, intenti a strapparle la borsa. Senza esitare, ha inseguito i rapinatori e li ha bloccati contro un muro, riuscendo a recuperare la borsa con tutto il suo contenuto. La polizia, intervenuta subito dopo, ha arrestato due dei tre aggressori.
Il suo intervento eroico è diventato virale sui social tunisini e ha attirato l’attenzione di TV e giornali locali. Il protagonista dell’episodio ha anche documentato la scena con video e foto, testimoniando l’accaduto. Le autorità tunisine vogliono elogiare il gesto del reatino Antonio Arfè. “Qui purtroppo hanno tutti paura d’intervenire – ha dichiarato Antonio Arfè a RietiLife – perché è consuetudine che i delinquenti usano i coltelli per aggredire e/o difendersi ed ha fatto scalpore perché loro erano tre mentre io ero da solo”.
Foto: RietiLife ©
