(di Christian Diociaiuti) Prima medaglia azzurra agli Europei indoor di Apeldoorn, in Olanda: la porta Mattia Furlani, il lunghista reatino delle Fiamme Oro cresciuto nella Studentesca e che si allena a Rieti con mamma Kathy. Furlani vice campione europeo, ennesima medaglia della sua giovane carriera che già conta un bronzo olimpico, di un argento agli europei all’aperto e ai mondiali al coperto.
Per Furlani una gara movimentata, forse sotto le attese, su una pedana apparsa “difficile” per lui e per glia avversari già dalla qualificazione (provata per nulla prima delle gare): alla fine è 8,12 la misura per l’argento europeo. Dopo un nullo e un 8,10 è secondo posto, ma Furlani aggancia lo spagnolo Lescay al quinto salto proprio con 8,12, balzando primo in virtù della seconda misura favorevole. All’ultimo salto è 8,09 (che Furlani credeva più lungo), ma poco prima il bulgaro Sarâboyukov (contro il quale ha già gareggiato in ambito internazionale, è un 2004 mentre Mattia è 2005) piazza un 8,13 all’ultimo salto che beffa tutti per l’oro. Furlani secondo, il bulgaro oro e lo spagnolo bronzo.
Comunque, un altro grande risultato per Mattia. Grande tifo per Furlani, che al Moderno è stato seguito e tifato da tanti bambini e ragazzi della Studentesca, ma anche da tanti appassionati e concittadini che lo hanno sostenuto nella manifestazione al cinema organizzata dalla sua società d’origine. ora per Furlani obuiettivo Mondiali di Nanchino.
Foto: Grana/FIDAL ©