Sicurezza sul lavoro: nel 2024, 396 donne infortunate nel Reatino

Nel 2024, la sicurezza sul lavoro continua a rappresentare un’emergenza, soprattutto per le lavoratrici. Secondo i dati diffusi dalla CGIL Rieti Roma Est Valle dell’Aniene, sono state 16.449 le donne coinvolte in incidenti sul lavoro in tutto il Lazio, con un incremento di 377 casi rispetto al 2023. In particolare, le province di Roma e Frosinone hanno registrato un’impennata significativa, rispettivamente con 216 e 174 denunce in più rispetto all’anno precedente. A rendere ancora più preoccupante il quadro generale, la Regione Lazio si conferma come la peggiore in Italia per numero di morti sul lavoro, con un totale di 41.413 denunce di infortunio, 1.045 in più rispetto al 2023.

La situazione in provincia di Rieti

Nel reatino, il settore più colpito dagli infortuni tra le donne è quello socio-sanitario, con 74 casi denunciati nel 2024. Seguono il settore delle pulizie (20 denunce), il commercio (16) e la Pubblica Amministrazione (15). L’analisi dei dati mostra che il 43% delle donne infortunate ha un’età compresa tra i 50 e i 64 anni, il 27% tra i 35 e i 49 anni, il 15% tra i 25 e i 34 anni, il 9% oltre i 65 anni e il 6% tra i 16 e i 24 anni.

Un fenomeno sottostimato

Nonostante i numeri già allarmanti, la CGIL sottolinea che il fenomeno è probabilmente sottostimato. Molte lavoratrici, infatti, evitano di denunciare gli infortuni a causa di contratti precari e della paura di ritorsioni sul posto di lavoro. La condizione delle donne è particolarmente fragile in diversi settori, dove la mancanza di tutele e le difficoltà nel conciliare vita privata e lavoro rendono ancora più difficile far valere i propri diritti.

Le richieste al tavolo con la Regione Lazio

Domani, venerdì 7 marzo, è previsto un incontro con la Regione Lazio sui temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In questa sede, la CGIL chiederà interventi concreti per migliorare la sicurezza, con particolare attenzione alle donne, che in molti settori – soprattutto quelli a contatto con il pubblico – subiscono infortuni legati anche ad aggressioni e episodi di violenza.

L’obiettivo è garantire ambienti di lavoro più sicuri, politiche di prevenzione efficaci e maggiore tutela per le lavoratrici, affinché nessuno debba più scegliere tra la propria sicurezza e il mantenimento del posto di lavoro.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.