Negli ultimi tempi, sta prendendo piede una nuova forma di truffa telefonica, insidiosa e mirata a sfruttare la disperazione di chi sta cercando lavoro. Martina, una nostra lettrice, ci ha raccontato la sua esperienza per mettere in guardia altre persone da questo inganno.
“Buonasera, vi scrivo per far conoscere la nuova trovata delle truffe telefoniche: il curriculum. È già successo due volte che ricevo delle chiamate alle quali, appena risposto, parte un messaggio registrato con la voce di una donna (reale, non artificiale) che dice: ‘Salve, abbiamo ricevuto il suo curriculum! Ci contatti subito con un messaggio WhatsApp per saperne di più sul lavoro’.”
Martina, che non ha mai inviato il suo curriculum a nessuna azienda, ha subito capito che si trattava di una truffa. “Non avevo mai consegnato il mio CV a nessuno, quindi ho pensato subito che fosse un tentativo di inganno, cosa che è stata confermata poi con le dovute ricerche”, ha raccontato. La preoccupazione di Martina, però, riguarda soprattutto le persone più vulnerabili, coloro che sono alla ricerca disperata di un impiego e che potrebbero abboccare a questa truffa.
“Il mio pensiero va a quelle persone che, purtroppo, sono in difficoltà economiche e aspettano queste chiamate come un’opportunità, come se fossero una manna dal cielo. Una volta forniti i loro dati personali, potrebbero finire truffate”, ha aggiunto Martina, condannando fermamente il comportamento dei truffatori che approfittano della disperazione degli altri.
Sfruttare la necessità di lavoro in un momento così difficile è, secondo Martina, una delle forme di truffa più vergognose. L’invito è, quindi, a restare molto attenti e a non rispondere a numeri sconosciuti o a messaggi sospetti, soprattutto se si è alla ricerca di un’occupazione.
Concludiamo con le parole di Martina, che spera che questa testimonianza possa aiutare a mettere “in guardia” chi ancora non conosce questa modalità di truffa. La consapevolezza è il primo passo per evitare di cadere vittima di queste ingannevoli telefonate.