(da lazio.fidal.it) Il primo appuntamento outdoor dell’anno lo regala Rieti con lo stadio Guidobaldi e le pedane del Campionato Italiano Invernale lanci lunghi: martello, disco e giavellotto nello stadio reatino, che accoglierà altri eventi tricolori in estate. Dopo un day1 ricco (leggi tutto), la domenica si rivela ancor più significativa, per assegnare gli ultimi titoli dei 18 in palio.
La giornata si apre con il successo nel martello giovanile di Davide Camilli, dopo il secondo posto di Pietro tra gli U23. Davide, junior classe 2006, arriva a 67,54 all’ultimo lancio, dopo un 66,07 al primo, un 65,19 al secondo e un 65,46 al quarto, di fatto sempre in testa. Il laziale delle Fiamme Gialle Simoni, allenato da Nicola Vizzoni e Daniele Secci a Roma, già in azzurro e campione giovanile, con l’attrezzo da 6 kg si migliora, aggiustando di 11 centimetri il precedente 67,43 fatto a Rieti quest’anno, il 18 gennaio.
Benedetta Benedetti campionessa italiana Under 23 del lancio del disco. Seconda nella gara assoluta dietro a Daisy Osakue. La genzanese dell’Esercito cresciuta nella Studentesca Rieti dopo aver indossato anche i colori della Libertas Castel Gandolfo Albano e allenata da Mauro Leoni, stampa un 56, 22 che non solo è il suo nuovo personale ma le regala anche una grandiosa medaglia d’oro. Torna a migliorarsi la 21enne dell’Esercito che aggiorna il personale di 55,83 realizzato nel 2022, tuttora record italiano juniores, e si prende il secondo posto nella gara assoluta superando Emily Conte (Fiamme Oro), terza con 54,17, oltre al successo tra le promesse davanti a Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) che lancia 49,66 seguita in classifica da Anna Bertin (Atl. Pinerolo, 43,93).
Nel giavellotto maschile giovanile è una bellissima sfida tra big della categoria. Il campione europeo under 18 della Kronos Roma, Pietro Villa, appena entrato nella categoria u20, con 66,92 risponde al 66,01 di Antonio Di Palma (Ideatletica Aurora), classe 2009. Titolo giovanile al romano, nipote del mai dimenticato Fulvio a cui è intitolato il Trofeo Lazio di Marcia. Pietro Villa, allenato da Elio e Fabio Olevano, è in crescita continua.
Nel giavellotto assoluto domina Giovanni Frattini (La Fratellanza 1874 Modena) che apre con la spallata vincente di 75,47 e diventa subito irraggiungibile, ma tutti i sei lanci della sua gara sono superiori alle misure degli avversari. Non è mai in discussione la leadership del 22enne romagnolo, secondo azzurro di sempre con 83,61 nella passata stagione e già tricolore estivo. A fargli compagnia sul podio Roberto Orlando (Aeronautica, 70,18) e il non ancora ventenne Lucio Visca (Fiamme Gialle Simoni, 69,36) che si impone tra le promesse nei confronti di Giancarlo Perrella (Atl. Libertas Unicusano Livorno, 59,19) e Kristian Lazzaretto (Atl. Vicentina, 59,16) nel pomeriggio ventoso di Rieti. Visca, allenato da Francesco Pignata, è di Rocca di Papa. Nel gara femminile assoluta vinta da Paola Padovan dei Carabinieri seconda Piazza per Sara Zabarino. La piemontese in forza all’Acsi Italia Atletica in 53,26 sigla anche il miglior risultato stagionale, superata solo all’ultimo dalla portacolori dei Carabinieri. A livello promesse è la porta a colori del Gruppo Millepiedi, la romana Jennifer Sombodey Moonou, a imporsi con un 47,62 arrivato al primo lancio di gara. L’atleta ha un personale di 48,56 ed è in costante crescita nelle uscite regionali e nazionali. Per lei, ora, il titolo nazionale U23 in vista dei prossimi appuntamenti nazionali e non solo.
Il day1. Rieti assegna i titoli invernali dei lanci lunghi. Disco, martello, giavellotto, assoluto (senior e promesse) e giovanile (junior e allievi) in due giorni allo stadio Raul Guidobaldi, sabato 1° e domenica 2 marzo. Tutto alla vigilia della Coppa Europa di Lanci a Nicosia a metà mese. A livello giovanile, grandi soddisfazioni per il Lazio: lo junior 2007 della Studentesca, Francesco D’Angelo, con 51,47 (non lontano dal 52,59 di personale) apre la giornata di gare con il titolo giovanile del disco, con la misura della vittoria che arriva al primissimo lancio. L’atleta rossoblù è allenato da Nazzareno Di Marco a Chieti. Quinto il compagno di squadra, Valerio Paionni (44,37). Un’altra laziale, Celeste Zanna di Acsi Italia Atletica, terza con 51,90 nel martello giovanile femminile. Anche lei alla misura da medaglia, al primo lancio.
Nel day 1 grandi protagonisti i martellisti: a livello assoluto successi a Giorgio Olivieri e Sara Fantini (entrambi dei Carabinieri) rispettivamente con 73,45 e 70,81. Per parlare dei laziali, bronzo per il reatino d’adozione dell’Aeronautica, Simone Falloni, a 69,15 Nella gara femminile quarto posto per la reatina dell’Aeronautica Cecilia Desideri, a 57,80 al terzo lancio. Nelle gara promesse, maschile e femminile, secondo Pietro Camilli, il romano che veste i colori dell’Atletica Firenze Marathon e che in 62,24 sigla il nuovo personale, meno di un metro meglio del 61,54 di quest’anno a Narni. Tra le U23, un’altra romana: Giulia Rossi, in forza all’Atletica Cascina, quarta con 52,14.