(di Valentina Fabri) Questo pomeriggio, presso la Cassa Edile di Rieti, si è tenuto il passaggio di consegne tra il presidente uscente Elio Carosella e il neoeletto Giovanni Coccia. L’evento arriva a pochi giorni dalla celebrazione delle attività della Cassa Edile, realtà presente nel territorio reatino da quasi 60 anni e punto di riferimento per il settore edilizio locale. (GUARDA LO SPECIALE)
Il bilancio dei dieci anni di presidenza di Elio Carosella è caratterizzato da sfide complesse e momenti delicati, tra cui il sisma dell’Italia centrale e la pandemia, eventi che hanno inciso profondamente sul comparto edile. Anni intensi, in cui la Cassa Edile ha svolto un ruolo fondamentale nella tutela dei lavoratori e nel sostenere uno dei settori chiave dell’economia del territorio. Sotto la guida di Carosella, l’ente ha segnato importanti progressi, consolidando la propria funzione di garanzia e supporto per imprese e lavoratori in un momento storico di grandi difficoltà.
A Giovanni Coccia spetta ora il compito di raccogliere un’eredità importante e guidare un settore che, dopo aver superato gli scossoni della crisi economica, le conseguenze del sisma e la pandemia, si presenta oggi in ottima salute. Il comparto edile reatino è infatti pronto a raccogliere le sfide future, con lo sguardo rivolto alle nuove opportunità di sviluppo e rilancio, in linea con le esigenze di un mercato in evoluzione. Coccia avrà il compito di proseguire il percorso di crescita e consolidamento tracciato dal suo predecessore, puntando sull’innovazione, sulla sicurezza e sulla valorizzazione delle professionalità locali.
Il passaggio di testimone rappresenta non solo un momento istituzionale, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo centrale che la Cassa Edile continua a ricoprire nello sviluppo economico e sociale del territorio, a sostegno di un settore da sempre protagonista della realtà reatina.
IL COMUNICATO
Cambio della guardia alla Cassa Edile della Provincia di Rieti che nella riunione del Consiglio Generale di stamane nella sede di via Salaria per L’Aquila, ha designato Giovanni Coccia alla presidenza dell’Ente bilaterale, di fatto ratificando la proposta che, secondo lo Statuto, viene avanzata dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili di Rieti.
Giovanni Coccia, 45 anni, ingegnere edile, è originario di Poggio Moiano e fondatore nel 2012 della Cig Multiservizi, società di progettazione e costruzione edile di cui è responsabile legale, socio unico e direttore tecnico, specializzata negli interventi di costruzione e ristrutturazione antisismica.
Una lunga esperienza nel campo delle costruzioni quella di Coccia che ha lavorato con funzioni direttive sia in ambito pubblico che privato e, subito dopo la laurea, ha collaborato nella Quadrilatero Marche-Umbria nell’ambito dell’alta sorveglianza di cantiere per realizzazione del progetto pilota “Asse Viario Marche-Umbria e Quadrilatero di penetrazione interna”.
È componente dell’Ance Rieti dal 2019 dove è intervenuto al fianco della presidenza di Roberto Bocchi sui complessi temi della ricostruzione post sisma.
L’Assemblea Generale della Cassa Edile della Provincia di Rieti ha infine nominato anche il nuovo Comitato di Gestione composto dai rappresentanti del mondo imprenditoriale e sindacale.
Il neo presidente Giovanni Coccia succede a Elio Carosella, alla guida dell’Ente dal 2005.
“La base di partenza sarà il fare squadra – queste le prime parole di Giovanni Coccia – La Cassa Edile sarà partecipata e rispettosa degli equilibri, come sempre rappresentata nel proprio governo dalle tre sigle sindacali e dal mondo imprenditoriale con Ance e Confartigianato. La funzione della Cassa Edile non deve essere legata alla quota da versare ma deve essere rivolta alle sfide più importanti che ci attendono; quella strutturale per la realizzazione della nuova sede dell’Ente ancora più performante per gli uffici e per la creazione di una scuola adatta alla formazione dei lavoratori sulla sicurezza, tema di fondamentale importanza. Ma le nostre sfide saranno anche culturali perché chiamati a divulgare la nostra funzione, a far conoscere tutti i nostri servizi e a rispettare e mantenere il ruolo di equilibrio che è vitale per il lavoro a cui siamo stati chiamati per il prossimo quadriennio”.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©