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A partire dall’anno scolastico 2024/2025, i ragazzi e le ragazze del Convitto di Amatrice annesso al Liceo Scientifico Sportivo Internazionale dell’Istituto Omnicomprensivo “Sergio Marchionne”, stanno affrontando un percorso unico di scoperta e crescita personale, ispirato dal romanzo formativo Yago e il Segreto di Creacon di Rino Panetti, edito da Funambolo Edizioni. Iniziato nel mese di novembre scorso, con un incontro con la casa editrice durante il quale i ragazzi hanno conosciuto da vicino il lavoro dell’editoria, le motivazioni che spingono a fare cultura oggi e l’importanza di credere nei propri sogni, il progetto entrerà nel vivo il 6 febbraio quando gli studenti incontreranno per la prima volta l’autore Rino Panetti, cui seguiranno altri due incontri nel corso dei mesi successivi. Questo progetto dimostra come la collaborazione tra attori diversi del territorio – una casa editrice, un autore, una scuola e i suoi educatori – possa creare un esempio virtuoso di rinascita collettiva, che dal reatino può ispirare l’intero Paese. Un Progetto che Nasce dal Territorio Ambientato in un universo che fonde realtà e fantasia, il romanzo invita a riflettere sul cambiamento, superare le difficoltà e scoprire il proprio potenziale.
Temi particolarmente attuali in un territorio come Amatrice, simbolo di resilienza e capacità di guardare oltre le avversità, e per una popolazione che sta ricostruendo la propria vita e il proprio senso di appartenenza alla comunità. Il progetto prende forma dalla sinergia tra Funambolo Edizioni, l’autore Rino Panetti – reatino, formatore e consulente che lavora con organizzazioni internazionali, ma sempre attento alle sue radici – e la straordinaria dedizione degli educatori del Convitto annesso al Liceo Scientifico Sportivo Internazionale di Amatrice che, sostenuti nelle scelte educative dalla Dirigente Dott.ssa Renzi, hanno promosso per gli studenti l’iniziativa culturale. Il progetto voluto dall’educatrice Dott.ssa Attorre dimostra come la cultura possa sia diventare uno strumento potente per la Rinascita sia esprimere eccellenze e professionalità capaci di generare valore e ispirazione. «Funambolo edizioni ha sempre guardato al territorio nel quale ha deciso di credere e investire, – dichiara la casa editrice – crediamo fermamente che i giovani siano il futuro di Amatrice e vogliamo sostenerli in questo percorso di crescita attraverso il meglio che possiamo offrire loro: un romanzo che sia ispirazione, creatività e confronto e il suo autore che, in quanto a professionalità, competenza e dedizione può dare davvero molto.
La ricostruzione passa anche tramite i sogni e le speranze di questi ragazzi. E noi siamo qui per questo.» Dal Libro al Progetto: un Percorso di Crescita e Rinascita Yago e il Segreto di Creacon non è dunque solo un romanzo, ma un viaggio di formazione che intreccia narrazione e strumenti concreti per aiutare i lettori – giovani e adulti – a sviluppare creatività, affrontare la complessità e diventare artefici del proprio futuro. Ed è così che da novembre scorso, gli studenti del Convitto di Amatrice stanno trasformando questa lettura in un percorso educativo attivo: non solo riflessioni e approfondimenti, ma anche esperienze pratiche e incontri. Questo lavoro di gruppo eterogeneo rappresenta un modello educativo innovativo, che unisce cultura e azione per riscoprire il potere della creatività e della comunità. «Questo progetto rappresenta per me un contributo importante al territorio di Amatrice. – dichiara Rino Panetti – Dopo il terremoto, la ricostruzione degli edifici è essenziale, ma è altrettanto cruciale lavorare sulle persone, soprattutto sui giovani. La cultura e la creatività possono diventare un motore di rinascita, e Yago e il Segreto di Creacon è pensato proprio per questo: ispirare i ragazzi e non solo a vedere il mondo da prospettive diverse, affrontare le difficoltà e costruire il proprio futuro con coraggio e immaginazione.» Questo pensiero di Panetti sintetizza lo spirito del progetto: «La tua età biologica è il numero di giorni che hai vissuto. La tua età psicologica è il numero di pensieri che hai intrattenuto. La tua età sociologica è il numero di contributi che hai dato.» Un invito non solo i ragazzi, ma tutti noi, a guardare al futuro con responsabilità e fiducia. Anche nelle avversità più profonde, la speranza e l’azione possono trasformare il futuro
