Il documentario, dedicato a Rieti e alla sua provincia, immagina il viaggio di una piccola goccia che, zampillando insieme a altre mille dalle sorgenti del fiume Velino sopra Cittareale, intraprende uno straordinario viaggio che avrà la sua incredibile conclusione nello spettacolare salto della Cascata delle Marmore.
Tra questi due estremi la goccia d’acqua racconterà la storia, la natura e la cultura di Rieti e del reatino, da una prospettiva inusuale ma proprio per questo decisamente affascinante.
Le Gole del Velino, la Piana di San Vittorino con il lago di Paterno, la Rieti antica e la Rieti “sotterranea”, le sorgenti di Santa Susanna e la Piana Retina sono le tappe principali di questo viaggio, tutte plasmate dall’impressionante ricchezza idrica del territorio di Rieti e dalle sue dinamiche.
Se la star del documentario è la piccola goccia d’acqua che scorre lungo l’alveo del Velino, il geologo Matteo Carrozzoni e la guida turistica Rita Giovannelli ne saranno i suoi accompagnatori privilegiati. E grazie a loro sarà possibile scoprire quanto profondamente l’acqua abbia influenzato e ancora influenzi la vita nella nostra provincia.
“Storia di una goccia d’acqua” è stato scritto da Roberto Palozzi con Lucy Fulford e diretto dallo stesso regista reatino.
Gli altri reatini coinvolti nella produzione del documentario sono Stefano Natalizi, che ha curato le riprese aeree e Andrea Rosatelli, l’autore delle musiche originali.
Voce narrante di Domenico Strati.