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Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una lettrice, Pierina Silvestri.
Carissimo Direttore, la ringrazio per l’attenzione che mi riserva ma la mia lettera non è solo per me, lo è per tutte le persone, magari anziane come me, che si recano al cimitero di Sant’Elia Reatino per fare visita ai propri cari defunti. Da giorni, all’interno del cimitero vi è un danneggiamento di alcune scale in pietra che servono a noi familiari per accedere alle tombe dei propri cari. Si notano le pietre danneggiate, i ferri che fuoriescono dal terreno, la scala dove devono passare le persone é pericolosa e non è stata ne transennata ne riparata. Danno causato probabilmente da un mezzo cingolato utilizzato per scavare il terreno per la sepoltura. Mi chiedo, perché chi ha fatto il danno non ha provveduto a sistemare? Perché non sono state prese delle precauzioni per evitare tale danneggiamento? Perché io, oppure altre persone, devono rischiare di scivolare e farsi del male?.
Faccio appello alle Autorità competenti e all’assessore del Verde e delle Frazioni Nobili, la nostra Frazione è dimenticata, strade con vistose buche, quasi impraticabili, una seconda strada chiusa da tempo e ora anche i danni fatti al cimitero, non esigo una risposta ma chiedo un intervento nei fatti e non a parole.
Colgo l’occasione per porgere gli auguri di buone feste a lei Direttore, all’Assossore Nobili del Comune di Rieti e a tutti i lettori.
Silvestri Pierina
Foto RietiLife ©
