Lions Club, iniziativa di solidarietà per il Comune di Cantalice

Convegno “Costruire la Non Violenza” a Cantalice: sensibilizzazione e solidarietà

Domenica 22 dicembre, presso l’aula consiliare del Comune di Cantalice, si è svolto il convegno dal titolo “Costruire la Non Violenza”, una giornata dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. L’evento ha visto la partecipazione di esperti e autorità locali, impegnati a discutere e promuovere strumenti di prevenzione e protezione per le vittime di violenza di genere.

Tra i relatori, si è distinto il Prof. Umberto Caraccia, docente di Filosofia e Teoria dei Linguaggi presso l’Università La Sapienza di Roma e socio del Lions Club Rieti Varrone. Nel suo intervento articolato e incisivo, il Prof. Caraccia ha evidenziato come la situazione sociale nel territorio sia sempre più preoccupante, con un aumento significativo delle famiglie in condizioni di disagio e marginalità. In qualità di consigliere del Comune di Cantalice, il Prof. Caraccia ha raccolto le richieste dei suoi concittadini, facendosi portavoce presso il Lions Club per coinvolgerlo attivamente in iniziative a sostegno delle persone più bisognose. Ancora una volta, ha dimostrato grande attenzione verso i temi sociali e le problematiche più urgenti della società.

La solidarietà del Lions Club Rieti Varrone

A margine del convegno, una delegazione del Lions Club Rieti Varrone, grazie alla collaborazione con il Banco Alimentare e al contributo personale dei soci, ha organizzato la consegna di pacchi contenenti alimenti di prima necessità per le famiglie bisognose del Comune di Cantalice, in vista delle festività natalizie. La distribuzione dei pacchi sarà curata dai Servizi Sociali.

Il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale

Il Sindaco Gianluca Leoni e l’Assessore alle Politiche Sociali hanno espresso sincera gratitudine alla delegazione del Lions Club per la disponibilità dimostrata. In un intervento, hanno sottolineato: “I pacchi viveri sono un dono destinato alle famiglie indigenti. Questo gesto, insieme ad altri simili che si sono moltiplicati in queste settimane, conferma che la nostra è una comunità solidale e sensibile”.

L’evento e le iniziative solidali ad esso collegate rappresentano un importante esempio di impegno collettivo per affrontare problematiche sociali e promuovere una cultura della non violenza e dell’inclusione.

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