La provincia di Rieti è il territorio del Lazio che tra gennaio e settembre di quest’anno ha registrato il più alto incremento di ore di cassa integrazione. Il dato emerge dallo studio del Servizio Lavoro, Coesione e territorio della Uil sugli ammortizzatori sociali.
“Nello specifico – spiega Alberto Paolucci, Segretario generale della Uil del Lazio – il nostro approfondimento ha messo a confronto i nove mesi del 2023 e quelli del 2024. E le sorprese in negativo purtroppo non mancano: se da gennaio a settembre dello scorso anno le ore di cassa integrazione erano state 330282, in questi primi nove mesi sono state 479975”
“A conti fatti – prosegue il sindacalista – le ore concesse sono state 150 mila in più, un balzo in avanti preoccupante che la dice lunga sullo stato di salute del mercato del lavoro nel nostro territorio e che si traduce in una variazione pari al 45,3 per cento”
“Nessuna provincia laziale – aggiunge Paolucci – si è spinta così avanti nelle percentuali. Latina infatti si è assestata al più 20,6 per cento, Viterbo al più 12,5 per cento. Mentre la provincia di Roma e quella Ciociara hanno registrato contrazioni di ore pari rispettivamente a meno 45,4 per cento e meno 30,3 per cento”.
“Lo studio registra infine a livello nazionale incrementi di ore di ammortizzatori sociali in 14 regioni – conclude l’esponente sindacale – ciò significa che la narrazione proposta dal governo di una economia in espansione si scontra con un quadro reale di generale sofferenza”.