È notizia di questi giorni. L’IIS Carlo Jucci primeggia in provincia tra le scuole superiori: il Liceo Marco Terenzio Varrone è primo con un FGA pari a 67.60/100 tra i Licei Classici del nostro territorio, il Liceo Scientifico Carlo Jucci è primo tra i Licei Scientifici con un FGA di 74,44/100.
Grande la soddisfazione del Dirigente Scolastico Paola Testa e dell’ intera comunità scolastica dell’IIS Jucci per il significativo ed importantissimo riconoscimento ottenuto: “Essere al primo posto nella classifica di Eduscopio per entrambi i Licei Classico e Scientifico – afferma il Dirigente -restituisce, attraverso i successi universitari dei nostri studenti, i frutti di un grande lavoro di squadra, svolto quotidianamente, con passione, dedizione ed altissima professionalità da ogni docente, che mira al potenziamento delle competenze ed alla valorizzazione dei talenti dei nostri ragazzi per prepararli ad affrontare al meglio le sfide del loro futuro!”.
L’agenzia di ricerca statistica che ogni anno riporta i dati è assolutamente autorevole e attendibile, si tratta infatti di Eduscopio, un progetto della Fondazione Giovanni Agnelli, Istituto indipendente di cultura e di ricerca nel campo delle scienze umane e sociali con sede a Torino.
L’indice FGA mette insieme la media dei voti conseguiti agli esami universitari dai diplomati di ogni scuola e la percentuale di esami superati dai diplomati di ogni scuola, attribuendo ad entrambi gli aspetti lo stesso peso statistico. La graduatoria delle scuole si basa, oltre che sull’indice FGA, anche su altri indicatori, come l’indice perequativo che tiene conto del diverso grado difficoltà degli esami sostenuti, considerando vari fattori tra cui le peculiarità dei diversi corsi di laurea e la percentuale dei diplomati in regola nei tempi.
Sul sito di Eduscopio è possibile reperire e confrontare anche i dati sui tassi di iscrizione e di abbandono, la percentuale della scelta delle facoltà per verificare la coerenza con il proprio corso di studi, il voto medio dei diplomati, e infine la scelta operata dai diplomati rispetto alla sede universitaria.
Tra le missioni fondamentali dell’istruzione secondaria di secondo grado vi è quella creare le condizioni e le competenze per le quali gli studenti possano intraprendere con successo il proprio progetto di vita. Per molte ragazze e molti ragazzi il passo successivo al diploma è l’accesso ai corsi universitari; si tratta in prevalenza di studenti che hanno frequentato corsi di studio di tipo liceale e un buon numero di studenti con alle spalle studi tecnici (circa il 40%). Invece, la rimanente parte degli studenti che hanno conseguito un diploma tecnico e circa l’80% dei diplomati che hanno frequentato un istituto professionale si orientano verso un ingresso nel modo del lavoro. Entrambi i percorsi sono monitorati da Eduscopio.
È proprio quando i ragazzi si trovano ad affrontare autonomamente l’organizzazione del percorso universitario, o più semplicemente la complessità di un esame universitario o di una mansione da svolgere sul lavoro, che ci si rende conto del reale valore della formazione ricevuta a scuola. Tali esiti sono osservati e valutati da Eduscopio per trarne indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui i giovani diplomati provengono, tramite l’elaborazione statistica dei dati forniti dai Ministeri competenti. A partire da questa mole di informazioni vengono costruiti degli indicatori rigorosi, ma allo stesso tempo comprensibili a tutti, che consentono di confrontare i risultati delle scuole dello stesso indirizzo di studio (licei/tecnici) in base ai risultati raggiunti dai propri diplomati. Le scuole confrontabili sono localizzate in territori relativamente circoscritti, perché i confronti sono tanto più attendibili quanto più si rispettino condizioni di uniformità per ciò che concerne condizioni di sviluppo economico e sociale dell’area di riferimento.
In definitiva, Eduscopio offre criteri oggettivi di valutazione e dati comparabili che siano utili agli studenti, alle famiglie ed alle scuole stesse fornendo informazioni che oggi si riescono a reperire con difficoltà e quasi sempre in modo parziale e forse anche sfumato dalla logica di “mercato” del periodo di Orientamento scolastico. Le risultanze di Eduscopio quindi possono dare spunti agli utenti per una scelta più consapevole della scuola che meglio possa rispondere alle proprie aspettative ed alle scuole stesse per riflettere sulla bontà dei propri sistemi di formazione e di orientamento in uscita.