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Foto: Gianluca VANNICELLI ©
Si è svolto con grande partecipazione, nella suggestiva cornice della Sala Delfini di Palazzo Dosi, l’incontro Le forme della parola, organizzato il 22 novembre dalla Fondazione Varrone a margine della mostra “100 anni vicini e lontani”.
Al centro del dibattito, la lingua della radio, esplorata attraverso le voci e le esperienze di figure di spicco della comunicazione italiana. Ruggero Po, Enrico Menduni, Marta Perrotta, Umberto Alunni e in collegamento Marco Liorni hanno offerto una riflessione approfondita sul ruolo del linguaggio radiofonico nella società, ripercorrendo momenti salienti della storia del nostro Paese.
Moderato da Stefano Pozzovivo, ideatore della mostra, l’incontro ha alternato analisi accademiche e racconti personali, svelando il fascino e la complessità di un mezzo che continua a evolversi, mantenendo però intatto il suo potere di raccontare la realtà.
Il pubblico presente, che ha riempito la sala, ha accolto con entusiasmo gli aneddoti e le riflessioni degli ospiti, confermando il successo dell’iniziativa. Un evento che non solo ha celebrato la radio come mezzo di comunicazione, ma ha anche stimolato un dibattito vivace sulle sue potenzialità nel futuro.
