Sarà Civita Castellana a ospitare domani la XXIII Convention regionale di Special Olympics Italia Team Lazio. L’evento avrà inizio alle 10 nella Curia Vescovile (Salone Trocchi, piazza Giacomo Matteotti 27) e accenderà i riflettori sullo sport inclusivo e sul cambiamento culturale su cui punta il movimento nato nel 1968 grazie a Eunice Kennedy Shriver. Il futuro è già qui e non può esserci un futuro realmente migliore senza il nostro impegno per alimentare il fuoco dell’inclusione. “Un fuoco che – come suggerisce lo slogan della Convention – accende i cuori e apre le menti”. Siamo infatti alla vigilia di grandi eventi nazionali e internazionali che rafforzeranno anche nelle nostre province e nei comuni del Lazio il messaggio rivoluzionario dello sport inclusivo.
“Per la ventitreesima volta – spiega Stefania Cardenia, guida del team regionale del Lazio di Special Olympics – la nostra Convention terrà alta l’attenzione sull’inclusione. Lo farà con un’attenzione particolare su un tema suggerito direttamente dai nostri Atleti: cioè l’importanza dell’unicità di ognuno di noi, prima ancora della diversità, che spesso può essere letta con un’accezione negativa. Siamo tutti unici, quindi. È qualcosa che fa parte della nostra storia, ma che entrerà con forza nel nostro futuro, attraverso tanti grandi eventi come gli ormai vicini Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025″.
L’Italia si appresta a diventare l’ombelico del mondo ed è per questo che la celebre canzone di Jovanotti accompagnerà la coreografia di quest’anno, presentata in chiusura di manifestazione, in tarda mattinata.
“Il Mondiale sarà un momento chiave che ci riguarda come nazione e come realtà locali. Un appuntamento globale accompagnato da altri eventi su tutto il territorio e che presto sveleremo. Anche il 2024 che stiamo per chiudere ci ha riempito di soddisfazioni con i Play the Games organizzati a Sabaudia in aprile per le discipline del canottaggio e indoor rowing e a Tivoli-Guidonia a giugno per il nuoto e il bowling”.
Proiettiamoci nel 2025.
“L’anno che verrà – aggiunge Stefania Cardenia – ci vedrà di nuovo a Colleferro per i Play the Games, stavolta dando spazio all’atletica e alle bocce, mentre stiamo tentando di costruire anche un grande evento nel volley unificato. Naturalmente non mancheranno varie tappe dei tornei di Special Basket e Special Football, meeting di nuoto e atletica, le settimane europee di basket, pallavolo e calcio. Tanto sport inclusivo, che andremo a presentare durante la convention e che ci vedrà protagonisti di un 2025 tutto da vivere. Grazie a tutti i partner di questo evento che darà slancio ai nostri team, sotto gli occhi di tanti amministratori, affinché si continui a crescere insieme”.
In particolare un ringraziamento al team locale, ViviCivita, e al team provinciale di Special Olympics, alla Regione Lazio, alla Provincia di Viterbo e al Comune di Civita Castellana.