L’incidente frontale avvenuto a Casapenta, che ha portato alla tragica morte di una giovane reatina di 31 anni, riporta drammaticamente l’attenzione sulla pericolosità della strada Salto Cicolana. Da anni al centro di polemiche e richieste di intervento, la strada continua a registrare numerosi incidenti, aggravati durante il periodo invernale a causa delle condizioni di scarsa praticabilità.
Tra i punti più critici c’è il tratto che collega le porte della città passando per Casette, considerato particolarmente insidioso. Le proposte di ammodernamento e il progetto di allaccio alla nuova strada di Grotti, che consentirebbe di bypassare questa porzione pericolosa, sono rimasti bloccati da anni a causa di divergenze politiche e rallentamenti nella progettazione.
Intanto, nelle scorse settimane, la Polizia Stradale di Amatrice ha intensificato i controlli sulla Salto Cicolana, predisponendo tre servizi con il telelaser TruCam, che hanno portato a diverse sanzioni per eccesso di velocità, anche se non si sono registrati ritiri di patente. Altri controlli sono attesi nei prossimi giorni per cercare di ridurre i rischi lungo questo percorso critico.
La tragedia riapre il dibattito su una questione che non può più essere rimandata. La sicurezza della Salto Cicolana, soprattutto nei tratti più pericolosi, deve diventare una priorità per garantire l’incolumità di chi la percorre quotidianamente.
Foto: RietiLife ©