Il Commissario Straordinario per la Ricostruzione, Guido Castelli, ha annunciato l’approvazione del Piano Straordinario di Ricostruzione (PSR) e del progetto di fattibilità per la delocalizzazione di due frazioni del comune di Accumoli: Libertino e Fonte del Campo. Questi borghi, gravemente danneggiati dal sisma del 2016, saranno ricostruiti in nuove aree sicure, rispettivamente per problemi di frane e rischio idraulico elevato.
Castelli ha sottolineato l’importanza di questa approvazione, ottenuta grazie a una procedura straordinaria e a un complesso lavoro di coordinamento tra uffici e ministeri coinvolti. La deroga ha permesso di ridurre notevolmente i tempi burocratici, dando nuove certezze agli abitanti locali. La Regione Lazio, rappresentata dall’assessore Manuela Rinaldi, ha espresso gratitudine per il progetto, finanziato con 6,3 milioni di euro per le opere di urbanizzazione e acquisizione delle aree, con l’obiettivo di ridare vita a un territorio segnato da profonde ferite.
Il sindaco di Accumoli, Mauro Tolomei, ha dichiarato che questa decisione rappresenta una spinta ulteriore verso il ritorno delle persone nelle proprie case, un obiettivo per cui il Comune e gli enti collaborano con massimo impegno.
Le prossime fasi, seguite da un tavolo tecnico, includeranno la ricollocazione delle volumetrie originarie, la viabilità, i parcheggi e l’infrastrutturazione dei lotti, nel rispetto del valore naturalistico dell’area di “atterraggio”.