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(di Cristian Cocuccioni) Altro appuntamento con La Rana nel Pozzo, il talk politico e di attualità di RietiLife Tv, condotto dal direttore di RietiLife Emiliano Grillotti. Ospite della puntata il consigliere comunale di opposizione Gabriele Bizzoca.
Molti temi toccati dal consigliere, a partire dalle recenti notizia di cronaca nel centro storico: la sicurezza. “È una situazione grave e difficile – ha detto Bizzoca – ma arriva dall’inefficienza del centrodestra. La campagna elettorale dell’attuale amministrazione si è basata molto sul tema immigrazione, ma la soluzione deve arrivare a livello nazionale. La delinquenza è figlia di povertà e degrado”.
Argomento lavori in centro: Bizzoca ha ribadito che pedonalizzare il centro storico era il progetto dell’amministrazione Petrangeli: “Sul centro storico si sta facendo quello che aveva in mente la giunta Petrangeli – ha spiegato il consigliere – Speriamo che non ci siano ritardi. Interventi sul Ponte Turano e via Velinia? Sono sicuramente operazioni importanti ma si doveva avere una migliore programmazione. Troppa improvvisazione e questo ha portato a maggiori disagi”.
Altra stoccata è andata verso quello che l’assessore allo Sport e al Turismo Chiara Mestichelli aveva annunciato a RietiLife a Mezz’Ora in Comune (leggi): i concerti allo stadio Scopigno. “Vedremo nel 2025 – ha detto con ironia Bizzoca – io sono disponibile per organizzare. Peperoncino? Ottima iniziativa e organizzazione. La mia polemica sul sold out degli alberghi dichiarati da Michele Casadei? Non sono mai voluto andare contro. Le mie dichiarazioni, che per giunta sono state lette nel modo errato, erano a favore della Fiera”.
Spazio anche per la Provincia di Rieti, nella quale Bizzoca ricopre il ruolo di consigliere di opposizione: “Sono entrato da poco – ha spiegato Bizzoca – ma da quello che ho visto subito è la poca trasparenza: nel sito dell’ente mancano molte informazioni che la legge richiede e mi batterò affinché la situazione cambi”. Su Sinibaldi, fronte Comune, Bizzoca ha attaccato: “Da gennaio 2025 lo stipendio di 10mila euro del sindaco non graverà più sullo Stato ma sul bilancio del Comune, che in questo momento è in predissesto. Continuare a prendere così tanto, anche se la legge lo permette, non mi sembra molto opportuno. Lo può cambiare, vedremo”.
Il consigliere di opposizione si è poi soffermato sulla Tari, cassonetti intelligenti, dimensionamento scolastico e politica nazionale e internazionale. Su Facebook e ondemand di RietiLife Tv per rivedere la puntata.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©
