“In relazione al comunicato diffuso dalla Confcommercio Rieti, inerente le preoccupazioni in merito al DDL bilancio e la ZFU, mi trovo a condividere le ragioni che hanno spinto a lanciare l’allarme. L’esistenza delle PMI radicate sul territorio dell’area sisma deve essere un impegno strutturale e strutturato, non legato solo ad una determinata annualità, ma ad una visione futura. Concordo dunque sulla ‘determinazione di criteri selettivi’ che propone la Confcommercio: si tratta non di un intento discriminatorio, ma legato alla diversa distruzione che hanno subito le varie località e che determina oggi lo spopolamento e la crisi economica alle quali la ricostruzione da sola non può dare tutte le risposte. Occorre valutare, anche alla luce dei bandi PNRR promossi in precedenza, lo studio di bandi più a misura delle piccole imprese sul territorio, azioni che possano prevedere sostegni tramite il microcredito. In sostanza, una politica che tenga conto delle differenziazioni e condizioni logistiche delle imprese che si trovano ad operare nei comuni dove la distruzione è stata maggiore e dove le imprese non sempre hanno avuto accesso alle opportunità, a causa di bandi non configurati sul reale potere di investimento delle stesse imprese. È una tematica di fondamentale importanza per lo sviluppo economico e sociale: fattori cruciali per una ricostruzione non solo fisica.” dichiara il sindaco di Cittareale Francesco Nelli.